Vi abbiamo parlato ieri dell'iniziativa promossa dall'assessore regionale all'Istruzione della regione Veneto, Elena Donazzan, che lunedì prossimo, 20 luglio, illustrerà alla giunta i punti chiave dell'azione legale che intende intraprendere con la nuova riforma scolastica Renzi-Giannini.

Il ricorso non ha solo come oggetto la violazione di alcuni principi costituzionali ma anche le 'false' assunzioni promesse dal governo, visto che la sola regione Veneto necessiterebbe almeno 400 insegnanti in più dell'attuale organico.

Riforma scuola: M5S 'Sosterremo il ricorso della regione Veneto'

E' intervenuto, in merito alla questione, anche il Movimento Cinque Stelle che, appoggiando in pieno l'iniziativa dell'assessore veneto, vuole estendere la protesta anche alle altre regioni d'Italia, affinchè l'azione di Elena Donazzan non rimanga un caso isolato.
I parlamentari 'grillini' continuano a sostenere, infatti, che la volontà del governo è quella di distruggere l'attuale sistema che sta reggendo (a malapena) la Scuola pubblica per introdurre una 'brutta copia di un organigramma aziendale'.
Come sottolineato dall'assessore Donazzan, la tanto conclamata 'grande rivoluzione renziana', poggiata sul concetto tutto 'nuovo' dell'autonomia scolastica e sull'alternanza scuola lavoro, in realtà non porta alcun 'vento di novità', visto che si tratta di elementi già previsti nel nostro ordinamento e che, per essere attuati, avevano solo bisogno di un aumento delle risorse disponibili. 

M5S: tutte le regioni seguano l'esempio del Veneto, faremo crollare la 'Buona Scuola'

Gli esponenti del Movimento Cinque Stelle, facenti parte delle Commissioni Cultura e Istruzione alla Camera e al Senato ritengono che il ricorso che sta per essere presentato dalla regione Veneto possa rappresentare il primo duro colpo alla riforma 'Buona Scuola', in grado di far crollare a poco a poco la struttura di questa legge 'scellerata'. 

'I nostri consiglieri' promettono i deputati e i senatori del Movimento Cinque Stelle 'organizzeranno nelle prossime settimana una linea d'azione in modo tale che i ricorsi possano partire anche dalle altre regioni'.