Il prossimo mese di settembre riprenderà il dibattito su come modificare la legge previdenziale italiana. Tante questioni da affrontare, molte di una certa importanza. Il 9 settembre è prevista una riunione, in Commissione Lavoro alla Camera,alla quale parteciperanno i rappresentanti dei ministeri dell'Economia e del Lavoro, oltre ad esponenti dell'Inps.

Il 9 settembre si parlerà di proroga Opzione Donna e salvaguardia per gli esodati

Argomento principale da trattare è la proroga del sistema contributivo donna al 31 dicembre 2015; ma anche la settima salvaguardia a favore di circa 26mila esodati che sperano in una risoluzione della loro problematica.

Intanto, anche i lavoratori precoci, cioè quelle persone che hanno iniziato a lavorare prima del compimento del 18esimo anno di età, sperano che possa essere approvato dal governo Renzi un sistema di uscita flessibile che consenta loro di lasciare il lavoro prima del raggiungimento dei requisiti pensionistici, senza alcuna penalizzazione.

Situazione piuttosto complicata da risolvere il prima possibile

Molti lavoratori, nonostante il periodo vacanziero, hanno voluto comunicare i loro disagi ai protagonisti interessati alle questioni previdenziali, attraverso la posta elettronica. Essi si sono messi in contatto con Tito Boeri, presidente Inps, e Cesare Damiano, presidente della Commissione Lavoro alla Camera, chiedendo loro un fattivo contributo che possa risolvere immediatamente la situazione relativa alla riforma del sistema previdenziale.

In realtà, la situazione sembra essere piuttosto articolata, dato che bisogna tenere conto delle risorse finanziarie disponibili da impiegare per mettere a punto un sistema di uscita flessibile che possa mettere tutti d'accordo.

Non ci resta che aspettare la ripresa dei lavori parlamentari, prevista per gli inizi del prossimo mese con tante argomentazioni da prendere in considerazione, prima che venga approvata la Legge di Stabilità, documento economico importante che inizierà ad essere discusso già nei prossimi giorni.