Appuntamento fissato per il 9 settembre. In questa data, la Commissione Lavoro alla Camera, dovrà votare la proroga del sistema sperimentale Opzione Donna al 31 dicembre 2015. Probabilmente, a partire da questo incontro, si arriverà ad una serie di discussioni che dovrebbero portare ad una modifica del sistema pensionistico italiano, da racchiudere all'interno della prossima Legge di Stabilità.

Si cerca di capire quale potrebbe essere l'impatto economico con il sistema Quota 100

Sono molte le possibili alternative per consentire l'abbassamento dell'età pensionabile con le varie proposte depositate in Parlamento nei mesi scorsi.

Il governo Renzi dovrà cercare una soluzione che possa mettere tutti d'accordo, ministero dell'Economia in primis. I tecnici del dicastero, guidato da Pier Carlo Padoan, sono a stretto contatto, in questi giorni, con quelli dell'Inps, per cercare di capire quale potrebbe essere impatto effettivo del sistema flessibile Quota 100. Ricordiamo che questo metodo è stato proposto da Cesare Damiano, presidente della Commissione Lavoro alla Camera. Esso prevede l'uscita anticipata dal lavoro tramite il raggiungimento del valore 100, quale somma tra età anagrafica e versamenti contributivi.

Il costo per l'applicazione del sistema Quota 100 sarebbe troppo alto

Però questo sistema, che almeno in prima battuta sembrava di facile e possibile attuazione, ora sembra meno realizzabile.

Il costo, per le casse dello Stato, sarebbe troppo alto, in questo periodo storico di grave crisi economica. Da un calcolo fatto dagli esperti del settore, l'applicazione di questo sistema porterebbe ad una spesa di oltre 10 miliardi di euro. La soluzione che, invece, potrebbe trovare la sua applicazione è quella sostenuta dal presidente Inps, Tito Boeri, il quale propone il ricalcolo contributivo degli assegni previdenziali di tutti i lavoratori, con una decurtazione degli stessi di circa il 20/30 percento, così come evidenziato dal sito laleggepertutti.it.

Vedremo, a partire dal prossimo mese di settembre, come il governo Renzi deciderà di affrontare la situazione e se si arriverà ad una riforma del sistema pensionistico italiano.