La riforma del sistema previdenziale italiano sembra, sempre di più, una priorità per il governo guidato dal premier Matteo Renzi. Il prossimo 9 settembre, riprenderà la discussione su come modificare l'attuale normativa pensionistica, la legge Fornero, approvata dal governo Monti nel 2011, ed entrata in vigore il primo gennaio dell'anno successivo.
Probabile proroga al 31 dicembre per il metodo sperimentale Opzione Donna
Le forze politiche presenti in Parlamento, negli ultimi mesi, hanno discusso animatamente su come fare per rendere il sistema previdenziale più flessibile.
Le proposte, depositate nelle aule parlamentari, sono state molte, con soluzioni più o meno accettabili che dovranno essere riprese dalla Commissione Lavoro alla Camera. Proprio nella riunione del 9 settembre, dovrebbe essere finalmente approvata la proroga al sistema contributivo donna al 31 dicembre 2015, così come evidenziato dal sito internet investieoggi.it.
Riprende vigore la discussione sull'applicazione del sistema Quota 100
Nel frattempo, l'argomento Quota 100, sistema che permetterebbe ai lavoratori di andare in pensione al raggiungimento del valore 100, quale somma tra età anagrafica e versamento di anni di contribuzione, ha ripreso vigore nei giorni che hanno preceduto la sospensione dei lavori parlamentari.
Sappiamo che questo sistema è troppo costoso per le esigue casse dello Stato, anche se resta da vedere le risorse finanziarie disponibili, dopo che il ministro Pier Carlo Padoan presenterà il Documento di Economia e Finanza (DEF), previsto per la fine del prossimo mese.
Si torna a parlare di assegno universale per gli over 55, in condizioni di disagio economico
Tito Boeri, presidente dell'Inps, intanto parla di assegno universale per gli over 55, un sostegno economico per quelle persone, con forti difficoltà economiche, che si trovano senza lavoro e senza pensione. Da parte di qualche forza politica, Movimento 5 Stelle in primis, c'è la volontà di allargare questo beneficio a tutti gli ultra55enni, senza alcuna distinzione.
Ma, anche in questo caso, restano da verificare le disponibilità economiche da impiegare per questa idea.
A questo punto, si aspetta la riunione del 9 settembre per capire le reali intenzioni del governo Renzi su come modificare il sistema pensionistico italiano. L'obiettivo è quello di poter inserire, nella prossima Legge Finanziaria 2016, eventuali modifiche all'attuale normativa in vigore, la legge Fornero.
