Ci sarà spazio per i primi interventi significativi sulla riforma Pensioni nella legge di Stabilità 2016, novità in arrivo su esodati e Opzione donna. Ma sulla flessibilità in uscita per la pensione anticipata occorre comunque recuperare le necessarie risorse finanziare senza pesare sul bilancio dello Stato. I soldi vanno recuperati nell'ambito di una manovra previdenziale che apra sì ai prepensionamenti a sessantadue anni ma con assegni previdenziali ridimensionati dalle penalizzazioni.

Legge di Stabilità da 25miliardi di euro: interventi su fisco, lavoro e pensioni

Lo ha confermato oggi il vice ministro dell'Economia Enrico Morando (Partito democratico) che non spegne le speranze ma non accende certamente gli entusiasmi per chi spera di poter andare al più presto in pensione in anticipo grazie alla flessibilizzazione dell'uscita dal lavoro che dovrebbe arrivare con la prossima manovra finanziaria ed economica. Ad oggi (17 agosto) ancora da parte dell'esecutivo non è arrivata la proposta "ufficiale" per riformare il sistema pensionistico italiano e diversi sono i nodi da sciogliere con i sindacati e la minoranza del Pd. "Leggo molte ipotesi - ha detto Morando in un'intervista pubblicata oggi sul quotidiano La Repubblica - ma ritengo ipotizzabili - ha sottolineato - solo quelle non a carico dello Stato".

Quindi a pagare la riforma pensioni dovranno essere sostanzialmente gli stessi pensionati.

Flessibilità per la pensione anticipata, Morando: ma non a carico dello Stato

Le misure sostenibili per esempio possono essere quelle sul "prestito-ponte", ha spiegato il vice ministro del Mef confermando che la prossima manovra finanziaria del Governo Renzi sarà complessivamente di "25miliardi di euro" .

Chi oggi spera in un'aggiunta di risorse per modificare la legge Fornero potrebbe restare deluso. "Risorse aggiuntive sono giustificabili - ha evidenziato Enrico Morando nell'intervista a La Repubblica - solo per il sostegno ai poveri e alle famiglie con bambini". Gli interventi sulle pensioni, così come quelli sul lavoro e sul fisco, dipenderanno dalla flessibilità che sui conti l'Unione europea concederà all'Italia che comunque sta facendo la sua parte.

"Siamo nella condizione - ha detto il vice ministro dell'Economia - di chi ha promesso riforme e le sta facendo, dunque ha diritto a flessibilità. Il punto - ha sottolineato Morando - è quanta ne otterremo". Queste le ultime notizie sulla legge di Stabilità e la riforma pensioni che arrivano oggi dal Governo Renzi, arriveranno davvero novità per tutti in autunno o anche stavolta gli interventi annunciati e promessi saranno rinviati a data da destinarsi?