Quando sentono parlare di Manuela Serra, agli insegnanti, chissà perchè, scappa sempre un tenero sorriso. La senatrice del Movimento Cinque Stelle non è soltanto la prima donna sarda ad essere stata eletta in Senato, ma è soprattutto 'Una di loro', un'insegnante di sostegno: nessuno meglio di lei è capace di portare all'attenzione i sentimenti che stanno provando in questo momento i docenti di tutta Italia.

Manuela Serra porta dentro di sè tutta la rabbia e l'orgoglio di una regione alle prese con tanti problemi, ma è inevitabile che quella stessa rabbia finisca per trasformarsi in profonda commozione non appena si parla di Scuola, perchè, nonostante la sua carriera politica con il M5S, insegnare rimane il suo lavoro: anche lei, in fondo, vive ancora come precaria, come migliaia e migliaia di colleghi alle prese, in questi giorni, con la difficile scelta di presentare o meno la loro domanda di assunzione.

M5S, Manuela Serra tra le lacrime: 'Mi dà fastidio questa falsità'

Nel corso di una breve intervista rilasciata all'emittente televisiva La7, la senatrice 'grillina' non ha potuto fare a meno di lasciarsi andare ad un sentito sfogo nei confronti della tanto contestata riforma scolastica: 'La cosa peggiore - afferma Manuela Serra - è che tolgono il diritto agli insegnanti di insegnare.'

La senatrice prosegue nella sua accurata spiegazione: 'Nel momento in cui un preside decide cosa tu devi insegnare e soprattutto come lo devi fare, lì stai perdendo tutto, stai perdendo la tua qualifica.'

Poi arrivano le tanto sentite confidenze delle colleghe che le dicono: 'Manuela è un disastro.

Entriamo in classe e quasi non riusciamo a parlare con i nostri....'

Manuela Serra non riesce a finire la frase perchè la commozione mischiata alla rabbia prende il sopravvento: 'Ma perchè...è una cosa assurda... - sussurra tra le lacrime la senatrice - mi dà fastidio la falsità, queste persone non capiscono niente perchè vivono in questi palazzi. Non sono mai usciti.'

L'esponente del Movimento Cinque Stelle si chiede come mai il Presidente 'Napolitano si permetta di dire come deve funzionare la scuola: ma lui, i suoi figli, in quale scuola li ha mandati?'

Renzi è un bravo parolaio

Infine, il riferimento al 'responsabile' della riforma Buona Scuola, ovvero il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi.

Manuela Serra dice di lui: 'Renzi non è stato votato da nessuno, è stato messo lì perchè è un bravo parolaio'. Invece, quando le viene chiesto che cosa vorrebbe dire ai suoi ex compagni di partito che sono passati, per esempio, nel PD, Manuela Serra risponde sorridendo: 'Niente, che posso dire? Buona fortuna...'