L'assessore all'Istruzione alla regione Veneto, Elena Donazzan torna all'attacco della riforma scolastica e questa volta in maniera ancora più decisa e graffiante. Vi abbiamo raccontato, nelle scorse settimane, della mozione presentata alla Giunta veneta per ricorrere alla Corte Costituzionale in merito all'accertamento di legittimità della 107/2015, licenziata dal Parlamento lo scorso 2 luglio e meglio nota come la legge della 'Buona Scuola' renziana.

Veneto, Donazzan contro il Miur: 'Quali criteri avete usato per l'aumento dei posti?'

Questa volta l'attacco della Donazzan è rivolto direttamente al ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini e ha come oggetto il provvedimento in base al quale il Miur determina l'aumento del numero degli insegnanti nell'organico di fatto, ripartendolo tra le varie regioni italiane secondo il fabbisogno di ognuna.

L'assessore ha chiesto esplicitamente di poter visionare tale provvedimento con lo scopo di verificare quali siano stati i criteri applicati dal Miur nell'assegnazione dei posti. Elena Donazzan, infatti, contesta il fatto che al Veneto siano stati assegnati soltanto 150 posti in più (su 4255 disponibili), mentre al Piemonte, per esempio, ne sono stati destinati 500 e alla Sicilia ben 420 nuovi docenti,

Elena Donazzan al ministro Giannini: 'Non mi ha degnato di risposta, si dimetta'

Insomma, Veneto fortemente penalizzato dalle scelte del Ministero dell'Istruzione: Elena Donazzan vuole capire il perchè, ma soprattutto si chiede come mai non ci si possa più fidare dei massimi organi istituzionali e si debbano necessariamente domandare delle spiegazioni.

L'assessore è un vero e proprio fiume in piena e il suo attacco arriva al punto di chiedere le dimissioni dell'onorevole Stefania Giannini, in quanto ritenuta indegna di rivestire la carica di responsabile dell'istruzione italiana.

Elena Donazzan, tra l'altro, ha dichiarato di aver provveduto ad inviare numerose lettere ufficiali al ministro dell'Istruzione, senza, però, ricevere alcuna risposta. 'Penso che sia davvero incredibile - ha concluso la rappresentante di Forza Italia - che l'onorevole Giannini non si sia mai degnata di rispondermi.'