"Non ci sono le coperture. Dovremmo aprire un negoziato con la Commissione di Bruxelles, ma quello lo faremo per strappare più flessibilità sui parametri legati agli investimenti, non per la spesa pensionistica". Ha destato non poco scalpore l'affermazione del Ministro dell'economia Pier Carlo Padoan così com'è stata riportata oggi dal quotidiano La Repubblica, in un articolo di approfondimento relativo al nodo della flessibilità previdenziale. Una dichiarazione che risulta in contro tendenza con quellearrivate nelle scorse settimane da altre fonti del PD e che lascia i lavoratori disagiati con non poche perplessità su quello che accadrà nei prossimi mesi e con l'amara incertezza di non sapere cosa sarà del loro prossimo futuro.

Pensioni anticipate, dichiarazionishock lasciano perplessi i lavoratori disagiati

Stante la situazione, appare chiaro che ora vi sia forte disorientamento da parte dei potenziali destinatari della misura. Bisogna ricordare che nonostante siano passati ormai quattro anni dalla legge Fornero, restano ancora da risolvere molte situazioni di disagio sperimentate da lavoratori che si sono visti innalzare improvvisamente tanto i requisiti anagrafici di pensionamento quanto quelli retributivi. Persone che avevano pianificato anche con i rispettivi datori di lavoro il percorso relativo alla propria entrata in quiescenza e che si sono visti negare di colpo il proprio accesso al pensionamento. Ora questi soggetti si trovano a confrontarsi con le ultime dichiarazioni del Ministro Padoan, esprimendo la propria delusione per il possibile ennesimo rinvio.

Riforma della previdenza, restano ancorale aperture dell'esecutivo alla flessibilità

Nel frattempobisognerà anche capire in che modo andranno interpretate le recenti aperture di altri membri dell'esecutivo alla flessibilità previdenziale. Negli scorsi giorni sono infatti apparse sul Corriere della Sera delle interviste al Ministro del lavoro Poletti e al Sottosegretario all'economia Baretta, all'interno delle quali si paventava la possibile realizzazione di un provvedimento di flessibilità pensionistica da inserire nella legge di stabilità in via di discussione.

Resta quindi da comprendere se quella di Padoan è una posizione personale che farà parte della futura dialettica interna sulle Pensioni, oppure una linea rossa definitiva che va a chiudere le precedenti dichiarazioni d'intenti. E voi, cosa pensate delle ultime novità che stanno caratterizzando questa complessa vicenda? Se lo desiderate, potete condividere con gli altri lettori la vostra opinione attraverso l'inserimento di un nuovo commento in questa pagina. Mentre per restare aggiornati sui prossimi sviluppi previdenziali vi ricordiamo di usare la comoda funzione "segui" che trovate in alto, vicino al titolo.