"Si potrebbe legare il taglio dell'assegno al livello del reddito: se prendi una pensione da 1500 euro, dico per dire, ti taglio il 2%. Se ne prendi 2500, a parità di altre condizione, ti taglio un po' di più. Oppure si potrebbe introdurre la flessibilità in modo graduale". Sono le dichiarazioni rilasciate oggi dal Sottosegretario all'Economia Pier Paolo Baretta, in merito alla delicata vicenda delle penalizzazioni da inserire nelle misure di pensionamento anticipato che saranno presenti all'interno della legge di stabilità. Particolarmente interessante sembra essere l'ultima opzione citata, che appare nuova all'interno del panorama delle proposte giunte all'attenzione dell'opzione pubblica.

Secondo le informazioni finora fornite, questo scenario prevederebbe di scaglionare i pensionamenti anticipati dei disoccupati in età avanzata e dei lavoratori in stato di disagio. In questo modo, si avrebbe che "nel 2016 consenti di uscire con un anno di anticipo, nel 2017 con due anni di anticipo, nel 2018 sali fino a tre... e così via".

Riforma pensioni, per garantire la flessibilità è possibile anche un mix di misure

Stante la situazione, bisogna però prendere nota che nonostante le tante aperture registratesi nelle ultime ore, una chiara e definitiva presa di posizione sulla questione della flessibilità manca dall'apparire. Il nodoprincipale ancora da sciogliere resta la determinazione del costo effettivo da sostenere per la flessibilità.

Un punto che appare difficile da districare, visto che al momento nemmeno è chiaro se verrà adottato un provvedimento generale di flessibilità oppure un insieme di misure. La questione dei costi "dipende dal mix finale" conclude Baretta, spiegando che "potremmo usarne alcune o anche tutte insieme. Indicare un numero adesso è impossibile".

Resta il fatto che la situazione sembra comunque progredire rispetto agli scorsi mesi. Le aspettative dei lavoratori sono chiaramente dirette ad un riscontro finale nella legge di stabilità, pertanto la nebbia calata dall'inizio dell'anno sulle possibili opzioni di flessibilità sembra comunque destinata a diradarsi nelle prossime settimane.

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