“Di fronte a un quadro drammatico, si racconta e si vuole semplificare il quadro e non dire le difficoltà che ci sono da affrontare: io trovo che così non ci si sta rivolgendo alla responsabilità delle persone [...] La cosa da fare è ridurre l’età pensionabile. È una follia pure aver portato l’età pensionabile a 70 anni e poi venirci a dire che il 50% dei giovani non va a lavorare. È .arrivato il momento di fare un ragionamento che ricostruisca queste cose” sono le affermazioni del Segretario Generale della Fiom Maurizio Landini, registrate durante un suo intervento sul canale televisivo Rai Tre per la trasmissione “47 35 Parallelo Italia”.

Landini ripropone ancora una volta il tema della necessità di aprire alla flessibilità previdenziale non solo per risolvere le tante situazioni di disagio sperimentate da chi ha perso il lavoro in età avanzata, ma anche come soluzione utile al fine di far ripartire il turn over tra le generazioni e di favorire delle opportunità di collocazione per i giovani.

Pensioni, soluzione flessibile non addossi esclusivamente gli oneri in capo ailavoratori

Sulla vicenda delle Pensioni flessibili è intervenuta di recente anche la Cisl, evidenziando come le pensioni anticipate devono essere realizzate seguendo delle logiche di equità. "Nelle prossime settimane avremo modo di illustrare alla Commissione lavoro alla Camera le nostre proposte per ripristinare la flessibilità nell'accesso al pensionamento.

Ci aspettiamo che il Parlamento possa sottoporre al Governo soluzioni eque" spiega Maurizio Petriccioli, Segretario confederale del sindacato. Secondo il rappresentante delle parti sociali, è fondamentale che "qualunque sia la soluzione individuata, i relativi oneri non vengano addossati esclusivamente sulle spalle dei lavoratori".

Con questa sottolineatura, il sindacalista delinea ogni possibile ricalcolo contributivo come una linea non valicabile, perché il meccanismo è da considerare troppo oneroso per chi sta già vivendo una situazione di inoccupazione o comunque di disagio lavorativo.

Come da nostra abitudine, restiamo in attesa di conoscere le vostre opinioni in merito alle vicende riportate tramite l'aggiunta di un commento nel sito. Mentre per restare aggiornati su tutte le prossime novità previdenziali vi ricordiamo di utilizzare la comoda funzione "segui" che trovate in alto, vicino al titolo dell'articolo.