Il braccio di ferro, tra chi voleva l'applicazione di un sistema flessibile già a partire dalla prossima Legge di Stabilità e chi, invece, auspicava un mantenimento degli attuali requisiti pensionistici, si è concluso a favore di questa seconda corrente di pensiero. In realtà, si è consumatouno 'scontro' tra il ministro del Lavoro Giuliano Poletti e il ministero dell'Economia, sempre favorevole alla riforma Fornero, in grado di dare quella sostenibilità economica all'Italia, richiesta anche dall'Unione Europea. Quindi, prudenza è la parola d'ordine usata dal governo Renzi.

'E' giusto applicare una flessibilità al sistema pensionistico ma bisogna tenere in considerazione le coperture a disposizione', queste le parole di Pier Carlo Padoan, in un'intervista effettuata dall'emittente televisiva Sky.

La prossima manovra finanziaria dovrebbe essere di circa 27 miliardi di euro

Nella giornata di lunedì, il premier Matteo Renzi ha specificato che la manovra finanziaria, per il 2016, sarà di circa 27 miliardi di euro e non più di 25, così come era stato annunciato in un primo momento. Una piccola parte di questo denaro saràcosì ripartito: più di un miliardo per le due sentenze della Corte Costituzionale dei mesi scorsi, una sulla Robin Tax e l'altra che ha sancito l'illegittimità delle blocco delle Pensioni che ha causato una 'fuoriuscita' di denaro pubblico non prevista; 5 miliardi di euro per la cancellazione della tassa sulla prima casa; circa 4 miliardi, per tutte quelle spese previste del 2016.

Ci dovrebbe essere, comunque, anche qualche entrata derivante dal rientro dei capitali dall'estero. Lo stesso Renzi, ha annunciato che, dal 2017, sarà applicata una nuova imposta, la Digital Tax, 'una legge per far pagare le tasse in quei luoghi dove vengono fatti gli accordi e le transazioni', queste le parole del presidente del Consiglio, Matteo Renzi.

Vedremo come il governo Renzi affronterà la discussione sulla prossima Legge di Stabilità e se ci saranno delle novità sulla riforma del sistema pensionistico italiano. Per continuare ad avere informazioni in materia previdenziale, è opportuno cliccare sul pulsante 'segui', all'inizio di questo articolo.