Le operazioni di assunzione della fase B del piano straordinario delle immissioni in ruolo del Governo Renzi culmineranno con la proposta inviata agli interessati già nella notte tra il 1° ed il 2 settembre 2015.
Chi riceverà la proposta dovrà accettare oppure rifiutare nella sezione “Istanze on line” del portale istituzionale del ministero dell’Istruzione (istruzione.it) entro dieci giorni. Non rispondere nel termine indicato equivale a rinunciare all’incarico.
Immissioni in ruolo, fase B della Buona scuola: cosa succede se si rifiuta la proposta oppure non si risponde entro il termine di dieci giorni?
Tuttavia, la rinuncia o la mancata risposta alla proposta di fase B (ma anche quella della successiva fase C) produce, ed è di questo che i docenti precari sono maggiormente preoccupati, il depennamento dalle graduatorie di provenienza del candidato.
Infatti, il comma 102 della Legge 107 del 2015 spiega che i docenti che non accetteranno la proposta di assunzione relativa ad una fase del Piano di immissioni in ruolo predisposto con la Buona Scuola, non solo non parteciperanno alle fasi successive della stabilizzazione, ma saranno anche definitivamente cancellati dalla graduatoria di provenienza.
Le graduatorie di cui si parla sono quelle riguardanti i vincitori del concorso edizione 2012 e le Gae, le Graduatorie a esaurimento. Sono queste, dunque, le graduatorie cui fa riferimento il comma 96 dell’articolo 1 della Legge 107/2015?
Assunzioni fase B, si potrà presentare ricorso contro il depennamento dalle graduatorie e su cosa si baserà l’azione giudiziale?
Non è proprio così. Infatti, fa sapere nella sua rubrica l’Esperto di Italia Oggi a precisa domanda, nell’emanazione della Legge 102/2015 è stata omessa l’indicazione delle disposizioni normative dalle quali trarre, incontestabilmente, le graduatorie di riferimento per individuare, senza ombra di dubbio, i soggetti aventi diritto.
Sulla base di questa trascuratezza, si potrebbe tentare il ricorso giudiziale, mettendo in conto però, l’estrema incertezza legale relativa a questo tipo di azione giudiziale.