Atteso entro il 1 dicembre 2015 il bando per il nuovo concorso a cattedre per assumere docenti per la scuola pubblica. Il concorsoèbandito per l'assunzione ci circa 90 mila docenti su tutti i posti vacanti disponibili e sui posti disponibili dell'organico dell'autonomia. Dal concorso si formerà anche una graduatoria triennale volta a coprire tutti i posti che si liberanno nel periodo di validità.

Concorso scuola 2015: chi partecipa?

La novità di questo concorso è che si autofinanzierà poichè i costi per lo svolgimento delle procedure concorsuali saranno reperiti nel diritto di segreteria che i candidati dovranno pagare, il cui ammontare non è ancora stato stabilito e sarà reso noto nel bando di concorso.

A differenza di tutti gli altri concorsi a cattedra al nuovo concorso scuola 2015 non potranno partecipare tutti gli aspiranti docenti ma soltanto i candidati in possesso di titolo di abilitazioneall'insegnamento per la classe di concorso cui si partecipa.

Gli insegnanti che potranno partecipare, quindi, saranno soltanto quelli iscritti nella seconda fascia delle graduatorie di circolo e istituto. A questi soggetti si vanno ad aggiungere tutti gli insegnanti forniti di una specifica abilitazione ma non inseriti nella Graduatoria ed esaurimentoe i soggetti che hanno acquisito l'abilitazione con i TFA, PAS o con il titolo di laurea in scienze della formazione primaria. Potranno partecipare al concorso anche tutti i docenti in possesso del diploma magistrale, conseguito entro l'anno 2001/2002 riconosciuto abilitante dal Consiglio di Stato.

Per i posti di insegnamento per il sostegno agli alunni con disabilità potranno partecipare soltanto coloro che sono in possesso del titolo di specializzazione mentre non potrà partecipare il personale già assunto con contratto a tempo indeterminato nelle scuole pubbliche.

Punti in più per chi?

Chi, tra i docenti abilitati, ha già svolto servizi all'interno della scuola come supplenteavrà la possibilità di partecipare al concorso con un punteggio di partenza maggiore: i docenti che hanno prestato servizio a tempo indeterminato per un periodo continuativo non inferiore a 180 giorni, avranno, quindi, più possibilità di aggiudicarsi i posti messi al bando con il concorso a cattedre,