L'appuntamento in agenda per oggi, dove si cercherà di capire come ricompattare il fronte dei docenti precari delle Graduatorie di Istituto, è quello fissato per le ore 14,00 come descritto dall'immagine in calce al presente. L'evento organizzato da Silvia Chimienti del M5S è stato chiamato II fascia d'istituto: ripartiamo da qui. Orizzonte Scuola scrive un articolo con indicazioni utili per coloro che non potranno intervenire fisicamente. Chi lo vorrà potrà collegarsi al link per la diretta streaming dell'evento odierno (basta infatti collegarsi a www.youtube.com/ watch?v=QSm53HeshOY).
L'obiettivo è quello di limare incomprensioni e contrasti che caratterizzano gli abilitati a vario titolo, partendo dai diplomati magistrali fino ai laureati in Scienze della Formazione Primaria passando per gli abilitati con Tfa e Pas.
II Fascia d'Istituto: ripartiamo da qui
L'incontro al quale parteciperanno alcuni esponenti parlamentari della commissione Cultura, deputati pentastellati quali Michela Montevecchi, Alessandro di Battista, Enza Blundo, Luigi Gallo e Gianluca Vacca, si ripropone come obiettivo la creazione di una piattaforma unica di rivendicazioni per tutti quei docenti precari delle graduatorie di istituto esclusi dal piano di assunzioni. Presenzieranno anche diversi rappresentanti delle organizzazioni di docenti tra i quali Liberato Gioia del Comitato per i Diplomati Magistrali, Sara Piersantelli del Coordinamento Nazionale Abilitati TFA, Rosa Sigillò per Mida Precari, Valeria Bruccola di ADIDA, Elena Bianchi per il Coordinamento dei laureati SFP V.O., Rizziero Agostinelli del Moivmento Nazionale Insegnanti Precari e Marco Marzetti coordinatore dei Docenti II fascia Viterbo.
Appuntamento per le ore 14,00
L'auspicio di tutti è quello che oggi possano uscireimportanti novità per i docenti precari pesantemente penalizzati dalla riforma scolastica che rischiano seriamente di non poter più lavorare.Nell'auletta dei gruppi parlamentari interverranno a turno, avvicendandosi con i diversi rappresentanti delle varie sigle sindacali tra i quali Marcello Pacifico di Anief, Stefano D'Errico di Unicobas e altri.