Il caso di una insegnante che ha scritto una lettera al quotidiano Italia Oggi per chiedere chiarimenti sulla possibilità di andare in pensione anticipata con l’opzione donna fornisce molti chiarimenti sulla possibilità di sfruttare l’opzione e a quali condizioni, tra le quali, soprattutto, quanto si perde per effetto della penalizzazione nell’assegno pensionistico mensile.

La docente compirà l’età di sessantuno anni entro la fine del 2015 e, nella sua carriera lavorativa, ha versato già almeno 35 anni di contributi.

Inoltre, la situazione dell’insegnante è gravata da una invalidità pari al 73%, ma la preoccupazione principale riguarda la mensilità: è possibile che la contribuente riceva una pensione al di sotto dei mille euro?

Opzione donna: quanto si perde con il ricalcolo contributivo?

L’esperto del quotidiano economico fornisce una risposta esaustiva che, a ragion veduta, può permettere alle lavoratrici di farsi un’idea se sia il caso di utilizzare l’opzione donna oppure no. Innanzitutto i requisiti di età e di contribuzione sono rispettati: infatti, per poter accedere a questo istituto è necessario compiere i 57 anni e 3 mesi se si è lavoratrici dipendenti e i 58 anni e 3 mesi se si lavora in proprio.

Nel caso specifico, essendo una dipendente della scuola, il pensionamento avrà decorrenza a partire dal 1° settembre del 2016, ma il calcolo per la determinazione dell’assegno pensionistico verrebbe penalizzato notevolmente dalla riconversione della pensione con il solo metodo contributivo. Proprio in conseguenza del ricalcolo, secondo l’esperto, è verosimile che l’importo dell’assegno scenda al di sotto dei mille euro.Sulla base di questa previsione è possibile farsi un’idea di quale sia il taglio della propria pensione nel caso in cui si acceda all’opzione donna.

Per la particolare condizione di invalidità dell’insegnante, poi, l’esperto consiglia di chiedere alla commissione medica una dichiarazione di non idoneità che riguardi il lavoro attualmente svolto e qualunque altra mansione nella sfera scolastica.