Per il personale della Scuola si prospetta un gennaio 2016 caldo sotto diversi punti di vista. Ad attendere con ansia il nuovo anno, oltre ai moltissimi precari che attendono il bando del concorso a cattedra 2016, sono anche i molti insegnanti e Ata che intendono andare in pensione dal prossimo anno scolastico, quindi dal 1 settembre prossimo, e che proprio a gennaio dovranno inoltrare la domanda.
Con quali modalità? A chiarire la procedura ci ha pensato il Miur conla nota 40816 del 21.12.2015 con la quale - trasmettendo il decreto 939 del 18.12.2015 - fornisce le indicazioni operative.
La scadenza per la presentazione della domanda di cessazione dal servizio è fissata peril 22 gennaio2016per idocenti e il personaleeducativo, amministrativo, tecnico e ausiliario, impiegato nella scuola italiana a tempo indeterminato, per il raggiungimento del limite massimo di servizio. La stessa scadenza vale anche per le istanze di dimissioni volontarie o di trattenimento in servizio per il raggiungimento del minimo contributivo; il 22 gennaio 2016è il termine ultimo anche per la domanda di revoca nel caso in cui si sia presentata domanda per la cessazione ma, per qualsivoglia motivo, si voglia fare un passo indietro, e per la richiesta di part-time.
Da sottolineare, diverso il termine invece per i dirigenti scolastici, che avranno tempo fino al 28 febbraio 2016 per presentare la domanda.
Pensioni scuola, come presentare domanda
Come presentare la domanda? Di norma la procedura andrà espletata online, recandosi sulla sezione Polis della piattaforma informatica Istanze Online del Miur, accessibile al linkhttp://archivio.pubblica.istruzione.it istanzeonlinee disponibile previa registrazione. I docenti, Ata e membri del personale educativo che sono in servizio fuori dall'Italia potranno invece presentare l'istanza in modalità cartacea.
Domanda in formato cartaceo anche per i dipendenti del ministero della pubblica istruzione e formazione che lavorano nelleprovince di Aosta, Bolzano e Trento. Successivamente, la domanda di pensione dovrà essere inoltrata anche all'Inps, anche in questo caso in modalità telematiche sul sito Inps. Per espletare la procedura è possibile rivolgersi ai Caf o direttamente al call center Inps al numero803164.
