Le questioni legate alla lavoro e alla riforma Pensioni restano tra le priorità da affrontare nel 2016 per la Lega Nord di Matteo Salvini che aveva già proposto il referendum per abolire la legge Fornero ritenuto inammissibile dalla Consulta. "Piuttosto che sulle unioni civili e sulle adozioni omosessuali - ha detto oggi il leader leghista indicando le priorità del Carroccio - vorrei che il dibattito s'infiammasse sulla legge Fornero".

Salvini insiste per l'abolizione della riforma pensioni Fornero

In più occasioni, il segretario federale della Lega si è detto disponibile anche a votare i ddl per la flessibilità in uscita dal lavoro proposti dal presidente della commissione Lavoro della Camera Cesare Damiano, della minoranza del Pd.

Tra i diversi disegni di legge incardinati in commissione in abbinamento al ddl 857 a prima firma Damiano, infatti, ci sono anche quelli dei parlamentari leghisti per la pensione anticipata a Quota 100, tanto per fare un esempio. La rottamazione della riforma pensioni realizzata nel 2011 dal Governo Monti con l'appoggio parlamentare della "grosse koalition" resta tra le priorità del programma economico della Lega che viene sempre di più condiviso anche da Forza Italia di Silvio Berlusconi. Per Matteo Salvini "la cosiddetta stepchild adoption è un'urgenza - ha detto Salvini a proposito del ddl Cirinnà secondo quanto riferisce LaPresse - solo per Renzi". Il ddl Cirinnà prevede anche al reversibilità delle pensioni per le coppie omosessuali nonché nuove formule per le adozioni: "Sempre contrario - ha ribadito Salvini parlando stamane davanti alle telecamere a Montecitorio - alle adozioni gay, che sarebbero un salto nel niente".

Berlusconi chiede a Renzi impegno su pensioni e lavoro giovani

Le Lega insiste invece su previdenza e lavoro per i giovani. "E' spregevole un presidente del Consiglio - ha detto il leader del Carroccio - che invece di occuparsi del lavoro e del futuro di milioni di italiani, si preoccupa di qualcosa - ha detto - che riguarda una minoranza".

Ad insistere per interventi sulle pensioni e il lavoro anche Forza Italia. "Oggi - ha detto ieri il presidente azzurro in un collegamento telefonico con Telerama - la crisi, la disoccupazione giovanile specie al Sud e le pensioni insufficienti stanno facendo allargare la platea di chi è in difficoltà e sono sempre di più - ha sottolineato Silvio Berlusconi - gli italiani che non possono provvedere a loro stessi ed i bambini i più indifesi, a loro - ha detto l'ex premier che propone l'aumento delle pensioni minime a 1.000 euro al mese - dobbiamo dare di più".