Intesa con la presidente della Camera Laura Boldrini per la proroga dell'indagine conoscitiva sulle disparita tra uomini e donne in materia previdenziale mentre prosegue il confronto sulla riforma Pensioni 2016. Ieri la commissione Lavoro di Montecitorio, presieduta da Cesare Damiano (Pd), ha deliberato una "ulteriore proroga, fino al 31 marzo 2016" dei termini per la conclusione del report relativo alle differenze sulle pensioni tra lavoratrici e lavoratori che ha anche l'obiettivo di avanzare una proposta di sintesi finale in Parlamento nel contesto delle proposte sulle modifiche alla legge Fornero.
Disparità uomini e donne sulle pensioni, l'inchiesta continua
La vice presidente della commissione, Renata Polverini (Fi), è intervenuta per sollecitare la convocazione in audizione dei rappresentanti dell'Abi (associazione bancaria italiana), dell’Enbicredito e delle organizzazioni sindacali di categoria per analizzare gli effetti sul fronte occupazionale del decreto sulle banche finito poi nella legge di Stabilità 2016. La Polverini ha chiesto poi alla commissione di promuovere alla presidenza della Camera l'adozione di iniziative finalizzate a tutelare le parlamentari gestanti che "spesso sono costrette - ha spiegato la parlamentare di Forza Italia secondo quanto riferito nel resoconto stenografico - a tempi di lavoro non rispettosi delle loro condizioni".
Infine, nel suo intervento, la Polverini ha richiamato l'attenzione della commissione Lavoro sulle recenti dichiarazioni del presidente Inps Tito Boeri che in una intervista televisiva ha rilanciato il suo progetto di riforma pensioni finalizzato a ridurre le pensioni alte e a inserire nuove forme di flessibilità in uscita dal lavoro per l'accesso ai prepensionamenti non mancando di polemizzare col Parlamento che ha bocciato un emendamento che avrebbe consentito all'Inps di inviare la busta arancione per il calcolo della pensione a tutti i lavoratori.
Pensione anticipata 2016, riunito comitato sui ddl flessibilità
Secondo l'ex presidente della Regione Lazio, Boeri "sostanzialmente ha accusato i parlamentari - ha detto la Polverini - di avere boicottato un emendamento che avrebbe consentito all’Inps l’invio agli assicurati della busta arancione in ragione del risentimento maturato in relazione - ha spiegato - alla sua dichiarata intenzione di ridurre i vitalizi".
Per questo motivo, la deputata di Forza Italia ha chiesto alla commissione di sollecitare alla presidente della Camera Laura Boldrini "una specifica iniziativa - ha detto - nei confronti del Governo e del professor Boeri che diffonde notizie prive di fondamento". Poi di nuovo le critiche a Boeri per il presunto sconfinamento dalle competenze di presidente dell'Inps con le sue proposte per la riforma pensioni "senza avere la titolarità - secondo Renata Polverini - a intervenire in materia, essendo l’Inps - ha detto - un ente strumentale". Secondo la vicepresidente della commissione Lavoro della Camera "è in gioco l’onorabilità - ha detto - dell’Istituzione parlamentare". In merito alla riforma pensioni 2016 si è riunito ieri il comitato ristretto sui ddl per la flessibilità in uscita dal lavoro e l'accesso a nuove formule per la pensione anticipata. La riunione si è svolta dalle 14.25 alle ore 15.35 ma non è stato pubblicato tra gli atti del Senato il resoconto parlamentare.