Mentre si resta in attesa del bando per il concorso Scuola 2016 che sarà pubblicato entro la prima settimana di febbraio come assicurato dal Governo Renzi, riprendere la "trattativa" per sciogliere i nodi legati alla mobilità degli insegnanti. La proposta di trovare un compromesso utile a superare gli ostacoli sulla mobilità dei docenti arriva l'Anief un giorno primo dell'incontro tra i rappresentanti del ministero dell'Istruzione, università e ricerca e il leader delle organizzazioni sindacali.

Scuola, Anief; compromesso per superare nodo mobilita insegnanti

La questione da risolvere, come ha spiegato in una nota l'associazione sindacale, è quella relativa ai trasferimenti fuori provincia degli insegnanti. Su questo aspetto "l'amministrazione potrebbe avanzare qualche piccola apertura - ha spiegato in una nota l'Anief - ma non intende procedere come nelle prime due fasi (provinciali e comunali) per le quali - ha ricordato il sindacato - dovrebbe essere garantito il trasferimento secondo le vecchie regole". Secondo quanto sottolineato dall'Anief la Legge 107 del 2015 "non può essere elusa del tutto". Viene inoltre evidenziato che non si può separare il personale scolastico i categorie che beneficiano di diversi diritti, in quanto i docenti, al momento delle loro assunzioni, hanno stipulato dei contratti a tempo indeterminato che comportano per tutti gli interessanti gli stessi diritti e doveri che non possono subire dei cambiamenti sulla base dell'anno della stipula e in base alla regione o alla provincia in cui si chiede il trasferimento.

L'associazione sindacale sostiene che si potrebbe "partecipare alla mobilità sui posti in organico di diritto - ha spiegato in una nota il presidente dell'Anief - chiedendo la titolarità sulla scuola". Mente chi avanzerà richiesta di essere trasferito nei posti previsti dal "potenziamento scolastico" avrà già all'inizio la consapevolezza di essere destinato negli ambiti territoriali.

Su queste questioni ripartirà domani (25 gennaio) la trattativa fra i sindacati e il Miur.

Istruzione, sottosegretario il 25 gennaio Faraone in tour a Palermo

Intanto, a proposito di scuola, sempre domani, il sottosegretario all'Istruzione, università e ricerca Davide Faraone, dopo il tour di ieri nell'Agrigentino per incontrare studenti, insegnanti, presidi e personale scolastico del territorio, sarà in "giro" a Palermo per partecipare a diverse iniziative in cui si parlerà anche del tanto atteso bando di concorso scuola 2016 destinato ai docenti e affronterà inevitabilmente anche le questioni legate alla mobilità degli insegnanti.

Faraone in mattinata sarà al liceo classico Umberto I dove parlerà in particolare del "ruolo dell'insegnante specializzato di sostegno" nel corso di un incontro organizzato dalla Cgil. Nel primo pomeriggio, il sottosegretario al Miur sarà invece all'Istituto "Regina Margherita" a un convegno regionale sulle problematiche legate a scuola e disabilità promosso dall'Ufficio Scolastico Regionale. A seguire, Faraone parteciperà a una iniziativa del Cnr Sicilia nel corso della quale, come ha anticipato in una nota stampa, saranno illustrati i dettagli di un importante investimento del ministero dell'Istruzione e del Centro nazionale delle ricerche.