La catena di negozi di arredamento svedese più conosciuta,IKEA, ha iniziato una campagna di ricerca e selezione per trovare nuove figure da inserire nelle sedi italiane di Milano e Roma.IKEA Attualmente ha 345 puntivendita in 42 paesi, tra questi paesi sono presenti Canada, Stati Uniti, paesi dell'Asia, Australia, ma la maggior parte di queste nazioni si trova in Europa.Nel 2013 l'azienda aveva 151 mila collaboratori e un fatturato di oltre 29 miliardi.Chiunque si può candidare per un lavoro in Ikea: persone con o senza esperienza, persone con qualsiasi titolo di studio e sono previsti per le figure ricercate tutte le categorie di contratto, da tempo determinato a indeterminato, part time e full time, ecc.
Anche contratti di tirocinio retribuito.
Quali figure sono ricercate?
Dallasocietà sono ricercate persone da inserire con diverse mansioni: dalle vendite, alla manutenzione, ad aree amministrative e molte altri. Tra le figure richieste ci sono: lo store interior design, business developer, addetti vendita part time, production engineer, ed altre. Tutte queste figure saranno immesse nelle sedi di Milano e Roma.Tra le figure ricercate sono disponibili anche diverse opportunità di stage per neolaureatinei settori di discipline artistiche e merchandising o anche solo semplicemente dei candidati che vogliono conoscere il mestiere di addetti alle vendite.I candidati devono essere volonterosi di imparare, devono avere doti relazionali ed essere capaci di operare in squadra in situazioni di stress.
Sono al momento richiesti i seguenti stage: area manutenzione, risorse umane, reparto cucine e staff planning.
Come candidarsi?
Tutti coloro che fossero interessati a lavorare per IKEA possono registrare il proprio curriculum vitae in corrispondenza all'annuncio di proprio interesse sul sito ufficiale presso la pagina delle carriere e selezioni.Tutti gli annunci di lavoro sono rivolti ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
