Ci si aspettava la riforma Pensioni con più flessibilità in uscita, le ultime novità in arrivo dal Governo Renzi sulla previdenza riguardano, invece, le riduzioni degli assegni di reversibilità. Lavoratori, pensionati e sindacati, partiti di opposizione e gruppi di maggioranza vanno all'attacco dell'esecutivo e chiedono un dietrofront sul provvedimento.
Pensioni di reversibilità, intervento del vice capogruppo di Fi alla Camera
"Dopo la mancata revisione della riforma Fornero - ha dichiarato oggi la vice capogruppo di Forza Italia a Montecitorio Mariastella Gelmini - questa revisione delle pensioni rischia di essere una pugnalata alla schiena delle persone anziane - ha sottolineato - di oggi e di domani".
Per niente convinta della nota con cui ieri il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti, ha smentito i tagli alle pensioni di reversibilità parlando invece di "razionalizzazione". "La 'razionalizzazione' delle pensioni alla quale lavora il ministro Poletti - ha sottolineato Mariastella Gelmini in un post sulla sua pagina Facebook - ha un significato preciso: è una oscenità". Se l'esecutivo va avanti su questa strada, ovvero tagliando gli assegni di reversibilità agganciandole all'indicatore Isee "si prepari alle barricate - ha detto la parlamentare di Forza Italia innalzando il livello dello scontro - alla Camera e fuori".
Bondi (Ala): da Salvini parole violente e gravi contro la professoressa Fornero
E sempre in tema di riforma pensioni si registra l'intervento dell'ex coordinatore azzurro Sandro Bondi, oggi al Senato nel nuovo gruppo di Denis Verdini. "Le parole del leader della Lega Nord nei confronti della professoressa Fornero - ha scritto il senatore del gruppo Alleanza Liberalpopolare - Autonomie - sono di una violenza e di una gravità inaudite.
Spero che tutte le forze politiche - ha aggiunto Bondi - prendano nettamente le distanze da queste posizioni, comprese quelle che - ha evidenziato il parlamentare di Ala facendo riferimento a Forza Italia - hanno votato la riforma delle pensioni varata dal governo Monti pur essendo oggi alleati della Lega".