L'onorevole Roberto Simonetti, Lega Nord, che pochi giorni fa ci haconcesso un'intervista in cui menzionava oltre all'appoggio al Ddl 857 di Damiano anchela proposta'storica' della Lega in campo previdenziale, ossia la Quota 100, si confronta nuovamente con noi.Questa volta però, sebbene l'intervista sia partita con l'intento di fugare i dubbi emersi dai lavoratori precoci proprio sulle caratteristiche intrinseche sui cui si basa Quota 100, l'onorevole Simonetti ha preferito spiegarci che ad oggi è meglio fare pressing sul Governo affinché conceda la flessibilità in uscita attraverso il Ddl 857.
Facciamo in modo di costringere il PD e Renzi a votare il Ddl 857, altrimenti non si farà nulla
Altrimenti ci spiega, si rischia di disperdere energie inutili e non raggiungere nemmeno il minimo risultato. Il Governo facilmente,cifa intendere l'onorevole leghista,vedendo troppa 'carne al fuoco' potrebbe pensare di rimandare ancora la riforma delle Pensioni, data la non coesione dei richiedenti. Lo stesso sentore lo manifesta anche la Senatrice Erica D'Adda chesi dice contraria alle Riforme 'spezzatino'. "Davanti allo spezzatino", ci dice stamani in un'intervista esclusiva, "il Governo potrebbe avere buon gioco a non fare nulla, o il meno possibile". Vediamo ora in dettaglioquanto emerso dalle parole di Roberto Simonetti, che ringraziamo per questo ulteriore confronto.
Discussione su Quota 100 rimandata
I lavoratori precoci con cui abbiamo avuto modo di parlare dopo la pubblicazione della sua intervista in cui si menzionava quota 100 come soluzione risolutiva ed equa, sollevano dei dubbi sulla sua proposta che qui le riproponiamo. La Quota 100, ci dicono,penalizza chi ha iniziato a lavorare molto giovane, ad esempio chi ha iniziato a 15 anni e ha sempre lavorato matura la quota 100 a 57 anni e 6 mesi di età con 42 anni e 6 mesi di lavoro, ben un anno e mezzo di lavoro in più della quota 41!
Come si sente di rispondere a questa critica?
Al momento conviene focalizzarcisulla proposta Damiano che è stata quantificata dall'Inps ed è l'unica che presumibilmente potrà essere portata in aula. Facciamo in modo di costringere il PD e Renzi a votarla, altrimenti passa la legislatura e non se ne fa nulla. Attualmente è bene verificare l'esito parlamentare della 857 in quanto presa come testo base dalla commissione lavoro, rimanderemo il dibattito su cosa si intende per quota 100 a più avanti. Ora dedichiamoci alla flessibilità in uscita.