Ieri 30 marzo alle ore 14:00 si è conclusa la fase di inoltro delle domande per la partecipazione al concorso docenti (nessuna proroga è stata prevista nonostante i ritardi nel sistema e ventimila ricorsi pronti)che ha messo a concorso 63.712 posti. Le domande presentate al concorso docenti sono state 165578 (40 mila domande in meno rispetto alle previsioni del Miur). Le tre regioni che hanno inoltrato il maggior numero di domande risultano essere la Campania (24125), la regione Lombardia (22630) e la regione Sicilia (17725). Nello specifico vediamo i dettagli a riguardo.

Le candidature al concorso docenti e statistiche di accesso

La Campania è la regione che ha inoltrato il maggior numero di domande esse sono pari a 24125, di cui 15165 per la Scuola dell'infanzia e primaria, 7504 per la scuola primaria di primo e secondo grado e 1456 sul sostegno. Essendo poco più di 6mila i posti messi a concorso, la Campania risulta la regione più penalizzata, in quanto entrerà soltanto un candidato su quattro. La seconda regione con il maggior numero di istanze è la Lombardia dove le istanze sono state poco più di 22mila a fronte di circa 11mila posti, ciò vorrà dire che entrerà un candidato su due. Stando alle candidature pervenute di media nelle varie regioni d'Italia si può affermare che un candidato su tre insegnerà.

Il maggior numero di istanze pervenute a livello nazionale sono per la scuola dell'infanzia e primaria 97.719 (come era del resto prevedibile essendo tali docenti esclusi dal piano straordinario della Buona Scuola), seguono le domande per la secondaria di I e II grado 58254 ed infine, quelle per il sostegno che sono pari a 9605.

Le date delle prove scritte che si svolgeranno a partire dalla fine del mese di aprile saranno comunicate in via ufficiale il 12 aprile (con molta probabilità la prima data utile potrebbe essere il giorno 28 aprile a seguire). Sul concorsone che si svolgerà tra la tarda primavera e l'inizio dell'estate pendono migliaia di ricorsi, secondo i calcoli di alcuni sindacati almeno ventimila.