Mentre i docenti precari stanno mettendo in campo tutte le strategie possibili per bloccare il concorso scuola 2016, occorre ancora analizzare alcuni aspetti equivoci e poco chiari della riforma della 'Buona Scuola' per quanto riguarda la connessione tra il meccanismo di costituzione delle Graduatorie di Merito e il nodo della chiamata diretta da parte dei presidi-manager. Si tratta di una questione molto importante dal momento che il senso stesso delle graduatorie sarebbe, secondo i diretti interessati, inficiato dal meccanismo degli ambiti e della chiamata diretta: un preside può chiamare anche coloro che sono in una posizione più arretrata nella graduatoria?

Non c'è il rischio che, non avendo 'agganci' importanti, un docente possa nel triennio di durata del GM non essere proprio chiamato?

Come funzionano le GM del concorso scuola 2016

La normativa che regola il meccanismo costituente delle Graduatorie di Merito (DDG n. 105, n. 106 e n. 107 del 2016) prevede che i soggetti responsabili siano innanzitutto la Commissione e, in un secondo momento, gli USR. Le GM del concorso scuola 2016saranno compilate sulla base dei posti messi a concorso con l'aggiunta di un 10% di 'idonei'; un discorso a parte meritano gli ambiti disciplinari verticali per i quali la graduatoria sarà unica (art. 11 del DM 95 del 2016) e i casi in cui vi sia stata aggregazione territoriale (il caso del Molise accorpato all'Abruzzo) per i quali le graduatorie resteranno comunque regionali (una per il Molise e un'altra per l'Abruzzo).

Le GM del concorso 2016 avranno durata triennale: se il docente non viene chiamato da un preside nell'arco di tempo predisposto decade dal diritto all'assunzione.

La chiamata diretta, le GM e il concorso scuola 2016

Per quanto riguarda il meccanismo costituente delle Graduatorie di Merito, i docenti precari affermano che vi sia una questione che non è stata ancora affrontata, quella che disciplina il rapporto tra queste Graduatorie e la chiamata diretta dei presidi-manager.

Qual è il significato di una graduatoria se il preside potrà scegliere liberamente sulla base di una discrezionalità (i precari la chiamano 'arbitrarietà') soggettiva? I precari denunciano il fatto che non sia stata ancora definita la disciplina che dovranno seguire gli USR, i quali, in un modo o nell'altro, dovrebbero prevedere un meccanismo di assunzioni secondo il quale chi si è trovato ad essere nelle prime posizioni nelle Graduatorie di Merito dovrebbe essere chiamato prima.

Si tratta chiaramente di un conflitto e di una matassa difficile da dipanare: da un lato, infatti, si rivendica ancora il valore dell'oggettività del concetto stesso di Graduatoria, dall'altro si esalta la soggettività del preside che può scegliere il 'meglio' per la propria scuola-azienda. Per aggiornamenti sulle normative del concorso scuola 2016e le discipline giuridiche, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.