È ancora in salita la strada tracciata della Buona Scuola di Renzi: concorso e relativi ricorsi, mobilità e perfino i premi agli insegnanti, senza scomodare la didattica con la novità dell'alternanza scuola-lavoro ancora in via di sperimentazione. Ieri è finito il termine per la presentazione della domanda per partecipare al concorso per il reclutamento dei docenti per il triennio 2016-2018: 165 mila le istanze presentate secondo i numeri diramati dal ministero dell'Istruzione, ma sono ancora tanti i possibili candidati che potrebbero rientrare a seguito del ricorso presentato.
Concorso scuola 2016: in quanti potrebbero rientrare con il ricorso?
Entro il 15 aprileprossimo i giudici dei Tribunali amministrativi regionali dovranno esprimersi sull'ammissione o meno dei ricorrenti a partecipare al concorso. Addirittura l'Anief calcola che potrebbero rientrare fino a 200 mila nuovi candidati, esclusi dalla domanda perché non in possesso della necessaria abilitazione richiesta nel bando. Tra questi vi sono i supplenti che hanno prestato servizio per almeno trentasei mesi e i docenti che sono già di ruolo. Si tratta, comunque, di un numero spropositato e sarà difficile ammettere tutti, anche se spesso i Tribunali amministrativi regionali hanno deciso in maniera difforme rispetto alle attese.
Intanto, nella giornatadi ieri, la piattaforma "Istanze on line" del ministero dell'Istruzione, adibita alla presentazione della domanda per il concorso, è andata in tilt: ben 40 mila accessi in soli venti minuti. Non è escluso che in molti non abbiano fatto in tempo a candidarsi, pur essendo in possesso dell'abilitazione. In ogni modo, per sapere quale sarà la data della prima prova scritta, è necessario consultare la Gazzetta Ufficiale del 12 aprile prossimo: dalle ultime indiscrezioni trapelate, si parla del mese di maggio.
Mobilità scuola 2016: 150 mila docenti da Sud a Nord?
Infine, è ancora tutto in alto mare per la mobilità degli insegnanti per il 2016. Non sono ancora pronti i decreti che verranno, presumibilmente, pubblicati ad aprile. In tal modo tutto sarebbe rimandato al prossimo settembre: la mobilità annuale andrebbe ad incrociare le assunzioni di una parte dei vincitori del concorso.
La Gazzetta del Mezzogiorno di oggi, 31 marzo 2016, parla di un esercito di insegnanti che si dovranno trasferire da Sud alle regioni del Nord: la stima è di ben 150 mila docenti che, dopo aver accettato la sede, non potranno più ricorrere alle supplenze per evitare di trasferirsi come è avvenuto nello scorso settembre.