Si farà o non si farà ? La commissione lavoro della Camera sta cercando di traguardare gli ultimi esodati che non sono rientrati nelle sette salvaguardie. Quanti siano ilavoratori collocati in mobilità entro fine 2011 che hanno maturato irequisiti pensionisticipre-Fornero è quanto l'on. Maria Luisa Gnecchi sta cercando di stabilire.La richiesta in un’interrogazione in Commissione Lavoro prevista per il 28 aprile.

L'ottava salvaguardia

Dovrebbe essere l'ultima salvaguardia, l'ottava, che dovrebbe definitivamente risolvere tutte le storture che la legge Fornero ha creato.

La proposta dovrebbe essere definita entro i primi mesi estivi e nella quale dovrebbero essere salvaguardati circa 24.000 lavoratori. I sindacati confederati si sono espressi favorevolmente perché si eliminerebbe l'ultima coda dilavoratori in mobilità autorizzati alla prosecuzione volontaria della contribuzione esclusi dalle precedenti salvaguardie. La commissione Lavoro attende quindi i dati Inps per formulare la richiesta compatibilmente alle risorse utilizzate. Per evitare che ci siano altre forme di esodati di lavoratori senza lavoro dopo il 2011 l'on. Damiano invita il governo a muoversi per cercare una soluzione da inserire nella prossima legge di Stabilità.

Giovani sempre più in fuga dall'Italia

Ormai la legge Fornero, oltre ha creare vittime tra i pensionati, ha incrementato i numeri della disoccupazione giovanile.Tra gli under 35 che sono single più di uno su quattro è a rischio di povertà. Il dato più allarmante viene dal fatto che, nel 2014, oltre 36.000 giovani hanno lasciato il paese.

Un dato questo che, rispetto al 2013, è aumentato del 20 %con il quale si percepisce la situazione di disagio nella quale vivono i giovani italiani. E fra essi, tanti di quelli che vivono in coppia, hanno necessità dell'aiuto materiale dei familiari. Se da un lato l'Italia accoglie i flussi dei migranti dall'altro non riesce a limitare che tanti giovani italiani scelgano di vivere all'estero pur di crearsi un futuro. Fra i giovani di 15-34 anni il tasso di occupazione nel 2015 è pari al 39,2% mentreil tasso di disoccupazionesi attesta al 36,1%.