Dal 28 aprile inizierà il concorso della Scuola che vedrà coinvolti ben 63.702 aspiranti insegnanti di ruolo. I posti da assegnare sono 64 mila per infanzia, elementari, medie, superiori e sostegno. Chi vincerà il concorso avrà il posto come insegnante a tempo indeterminato. L’ultimo concorso della scuola risale al 2012: all’epoca furono assegnati ben 11.542 posti di lavoro all’interno della scuola.

I numeri sono questi: 6.933 per l’infanzia; 17.299 per la primaria; 15.638 per la secondaria di primo grado e 17.231 per il secondo grado, più 506 nuove cattedre per la nuova classe di concorso A023, cioè l’italiano come seconda lingua.

Il concorso è anche per le cattedre di sostegno: 6.101 posti di cui 304 per l’infanzia, 3.799 per la primaria, 975 per la secondaria di I° grado e 1.023 per il II° grado.

Come si svolgerà il concorso della scuola 2016?

La prima prova prevede uno scritto della durata complessiva di 150 minuti (2 ore e mezza). Quest’anno verrà utilizzato il computer per eseguire la prova e si attendono 8 quesiti di cui 6 a risposta aperta e due a risposta chiusa (quiz) e nella lingua straniera scelta dal candidato (inglese o francese o tedesco o spagnolo; inglese obbligatorio per la primaria).

Per quanto riguarda la prova orale, essa prevede che il candidati simuli una lezione di 35 minuti. Come accade anche per alcuni concorsi, la prova orale è solo per chi supera quella scritta.

È di durata complessiva di 45 minuti, di cui 10 di colloquio con la commissione e 35 minuti di simulazione di lezione. Come per lo scritto, chi concorre per l’insegnamento di una lingua straniera deve sostenere il colloquio e la lezione simulata tutto nella lingua scelta.

Gli esaminatori

L’esame si tiene in 2.500 sedi in tutta Italia: sono scuole che hanno messo a disposizione laboratori con i computer.

Le commissioni sono formate da un professore universitario o da un dirigente tecnico o da un dirigente scolastico che sarà il presidente e due docenti. Per competenze specifiche si può ricorrere anche alla figura del commissario aggregato. Ogni commissione valuterà al massimo 500 candidati.Il concorso è aperto solo a candidati abilitati.

Nella valutazione dei titoli si valorizzano i titoli abilitanti, il servizio pregresso, il dottorato di ricerca, le certificazioni linguistiche. Chi ha già insegnato e chi ha il titolo di Tfa (Tirocinio formativo attivo) verrà riconosciuto un punteggio aggiuntivo.

Novità 2016: il «tutorial»

Novità 2016 da parte del Ministero dell’istruzione: il video - tutorial. Quest’anno, infatti, il MIUR ha preparato un video-tutorial con tutte le indicazioni per i candidati: da cosa portare nell’aula d’esame a cosa fare alla conclusione della prova.