Concorso a cattedre nel caos, alla luce di quanto accaduto la scorsa settimana, alla scadenza del termine di presentazione delle domande: la piattaforma 'Istanze Online' è andata in tilt e moltissimi docenti hanno trovato enormi difficoltà nell'inoltro della propria candidatura.

Grandi difficoltà anche e soprattutto nel pagamento della tassa di partecipazione richiesta dal Ministero dell'Istruzione: a causa di un errore nell'IBAN, molti bonifici sono stati respinti, causando parecchi disagi e perplessità tra gli insegnanti.

Ultime news concorso scuola, lunedì 4 aprile 2016: pagamento della tassa in ritardo, cosa succederà?

Il sito specializzato 'Orizzonte Scuola' sta raccogliendo numerose segnalazioni da parte di docenti che intendono chiedere delucidazioni al Miur per quanto riguarda il buon esito della loro domanda di partecipazione al prossimo concorso: che cosa succederà, infatti, se il pagamento delle dieci euro, relative alla tassa di partecipazione, fosse stato effettuato dopo il 30 marzo, ultimo giorno utile per la presentazione delle domande? Il dicastero di Viale Trastevere aveva lasciato intendere, nei giorni scorsi, che al candidato sarebbe bastato esibire la ricevuta dell'avvenuto pagamento della tassa all'atto dello svolgimento della prova scritta.

Ritardo nel pagamento della tassa per problemi tecnici o inadempienza: due casi diversi

Che dire, invece, di quei docenti che, invece, hanno pagato la tassa in ritardo per propria negligenza? Principalmente da qui nascono i dubbi ed ecco spiegata la ragione del quesito che gli insegnanti intendono rivolgere al Miur. I due casi sovraesposti, infatti, sarebbero da trattare in modo diverso, perchè un conto è aver avuto a che fare con problemi tecnici e non essere riusciti ad effettuare il bonifico, malgrado la propria volontà; un altro, invece, quando abbiamo a che fare con una vera e propria inadempienza.

Quale sarà la risposta del Ministero a questo proposito? Al momento, risulta difficile fare delle ipotesi, anche se ci auguriamo che possa prevalere, sempre e comunque, il buon senso. Di ingiustizie e parzialità se ne sono già viste fin troppe.