Oggi prendono il via le prime domande per la mobilità 2016/17. Dopo aver pubblicato le FAQ specifiche della UIL sulla presentazione delle domande e la tempistica, vogliamo concentrarci sulle preferenze che è possibile esprimere in fase di domanda. Quante sono? E quali sono? Esaminiamo le varie fasi.

Preferenze nelle domande di mobilità 2016/17

Vediamo quali sono le preferenze da indicare nelle domande delle fasi A, B C e D della mobilità 2016/17.

  • Fase A: si può esprimere preferenza per la Scuola (o il circolo), il distretto, il comune o la provincia e centri territoriali riorganizzati istruzione degli adulti. In tutto possono essere espresse un massimo di venti preferenze per le scuola dell'infanzia e primaria e 15 per la scuola di secondo grado.
  • Fasi B, C e D: si possono esprimere i codici sintetici di ambiti territoriali e province, oltre alla disponibilità per l'istruzione degli adulti e le Sezioni ospedaliere.
  • Fase B: nella fase B della mobilità, i docenti assunti entro l'anno scolastico 2014/15 possono esprimere la preferenza per le sedi incluse nel 1° ambito indicato per il trasferimento interprovinciale. Possono anche indicare sino a cento preferenze per gli ambiti territoriali e le province. I docenti assunti da GM nelle fasi B e C di quest'anno, possono indicare l'ordine di preferenza degli ambiti della provincia di immissione in ruolo e (ai fini dell'ultima fase di mobilità) fino a cento preferenze per ambiti territoriali e province.
  • Fasi C e D: in queste ultime due fasi della mobilità 2016/17, è possibile esprimere preferenze solo per ambiti o per province. Nella fase C vanno indicati tutti gli ambiti territoriali nazionali, indicando fino a cento preferenze per gli ambiti e i codici sintetici provinciali per il resto. Per stabilire l'ordine degli ambiti delle province indicate con codice sintetico, si segue il criterio della vicinanza. Nella fase D possono essere indicate fino a cento preferenze per ambiti territoriali e province. Per qualsiasi dettaglio visita la pagina ufficiale:http://www.istruzione.it/mobilita_personale_scuola/normativa.shtml

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