È una delle conseguenze negative dell'alternarsi di scelte immotivate da parte del Governo Renzi, ci si riferisce in particolar modo all'esclusione della Scuola dell'infanzia dal potenziamento e dal piano straordinario di assunzione per il concorso 2012. Con la Buona Scuola sono stati assunti tantissimi docenti di diversi gradi di istruzione, tranne per la scuola dell’infanzia che, nonostante il superamento dello stesso pubblico concorso, sono stati esclusi; eppure la legge 107/2015 prevede l'assunzione al pari delle altre classi di concorso. Ecco di seguito la situazione in cui versano questi docenti.
Fallimento del progetto 0/6 ed esclusione del potenziamento.
I docenti della scuola dell'infanzia non hanno avuto la possibilità di essere immessi in ruolo, poiché per loro non è stato previsto l'organico di potenziamento, con la promessa di essere assorbiti all'interno del progetto 0/6 , che doveva creare nuovi posti di lavoro coinvolgendo le scuole comunali e i nidi, progetto tutt'ora fermo e privo di fondi stanziati. Adesso con l'avvio del concorsoc'è il rischio che la loro graduatoriavenga sostituita dalla nuova, impedendo loro di entrare in ruolo, perdendo un diritto seppur fin'ora negato.
L'intenzione del Governo sui docenti GM infanzia 2012.
Il Ministro Giannini ha evidenziato la "legittima preoccupazione" di questi docenti, e ha affermato nei mesi scorsi che solo se il concorso non dovesse completarsi entro il settembre 2016, il Governo darà la possibilità di una opzione interregionale se non dovessero trovare posto nella propria regioni, per il 50% dei posti disponibili.
Prima l'emendamento Malpezzi, poi è stato dichiarato inammissibile e adesso si aspetta l'esito dell'emendamento al decreto mille-proroghe in via di approvazione che permetterebbe l'assunzione dei docenti di infanzia nell'ipotesi che il nuovo concorso non si concluda entro settembre 2016. In particolar modo l'emendamento prevede quindi l’esaurimento delle graduatorie GM 2012 infanzia a settembre, con la possibilità di chiedere il trasferimento su scala nazionale in caso di mancanza di posti della propria Regione però il presupposto è che il Concorso 2016non venga ultimato entro settembre come assicurato dal Miur, altrimenti le vecchie graduatorie decadrebbero.