Il concorso Scuola continua tra le perplessità motivate del corpo insegnanti. L'assurda testimonianza di una docente del beneventano ne è sicuramente la prova. Tra i vari tasselli di questa macchina che procede a rilento, bisogna considerare i ricorrenti. Gli stessi attendono con ansia il 19 maggio per capire se potranno partecipare al concorso docenti 2016, concorrendo così ad uno dei 63.712 posti messi a bando.
Concorso scuola 2016: interviene Max Bruschi
Sul ricorso concorso scuola 2016 è intervenuto Max Bruschi dal suo profilo Facebook. Il TAR del Lazio, sottolinea l'ispettore del Miur, ha preannunciato eventuali disposizioni suppletive per i ricorrenti, se il giudizio sarà favorevole e ovviamente non sarà destinato a 'tutti i ricorrenti indistintamente'.
Alla luce di ciò, se dovesse esserci un'altra sessione del concorso docenti, si porrebbe il problema di prove differenti assegnate a candidati con la stessa cdc: il test seppur similedifficilmente potrà presentare lo stesso grado di difficoltà. I candidati quindi affronteranno prove difformi e verranno inseriti in un'unica graduatoria.
Secondo Bruschi, se il ricorso dovesse essere accolto, è opportuno che la magistratura amministrativa indichi le soluzioni più idonee per evitare ulteriori contenziosi. Inoltre, ritiene che, tra i ricorrenti, i docenti di ruolo dovrebbero essere tutti ammessi, dato 'il ricorso al giudizio di legittimità costituzionale'.
Per il ricorso si attende il 19 maggio
Una ricorrente Anief per aggiornarci sul ricorso concorso scuola ci ha gentilmente comunicato l'ultima mail ricevuta da Anief.
I ricorsi pilota del giovane sindacato con ordinanze nn. 1598/16 e 1600/16 sono stati accolti: ammessi i laureati e i diplomati con indirizzo linguistico. I ricorsi collettivi verranno discussi giovedì 19 maggio, ma è 'evidente come il pronunciamento favorevole del CdS offra concrete possibilità' per tutti gli interessati a partecipare al concorso docenti.
L'Anief quindi si mostra fiducioso.
Infine, termina la sua comunicazione ai ricorrenti, informando che ha chiesto al Miur di organizzare e calendarizzare una sessione di prove affinché possano partecipare tutti i ricorrenti che avranno un pronunciamento diretto positivo. Il Tar del Lazio provvederà ad indicare nuove date per dare la possibilità agli interessati di partecipare alla prova scritta computer based del concorso scuola 2016.
Oltre i ricorrenti Anief, attendono il giudizio del Tar il 19 maggio anche i docenti che hanno presentato ricorso tramite lo studio legale di Francesco Leone. Ricordiamo che l'avvocato Leone, insieme al suo team, ha attivato un utile sportello gratuito per le segnalazioni e preparato un'approfondita 'guida alla sopravvivenza'. In questo vademecum, visualizzabile sul suo sito, troverete tutte le informazioni utili su come muovervi in questa intricata matassa.
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