Scuola e salute: è possibile che gli orari della scuola italiana abbiano ripercussioni negative sulla salute di bambini e ragazzi? È quanto sostiene Yvan Touitou, professore della Faculté de médecine de la Pitié Salpêtrière. Nei mesi scorsi, nel corso di un'intervista al Corriere della Sera. ha spiegato che il corretto riposo è indispensabile per mantenersi in salute, soprattutto per i bambini. Se i ritmi biologici non vengono rispettati, le conseguenze possono essere diverse e vanno dalla mancanza di concentrazione ai disordini alimentari. Le parole del professore sono confermate da una ricerca effettuata dalla American Academy of Pediatricians intitolata "Lasciamoli dormire".
Lì veniva spiegato che i bambini e gli adolescenti hanno bisogno di dormire almeno 9 ore per recuperare tutte le energie. Ma cosa c'entrano questi studi con la nostra scuola?
Sonno e orari di scuola: poca compatibilità?
Molti bambini e ragazzi, anche a causa di sbalzi ormonali o abitudini familiari, difficilmente prendono sonnoprima delle 23:00. L'orario della nostra scuola prevede che alle 8:00 del mattino gli studenti siano già in aula. Ciò significa che (i più fortunati) devono essere in piedi alle 7:00. Questo impedisce loro di completare le 9 ore di sonno necessarie al loro corpo. Secondo lo studio americano sopra citato, la mancanza di sonno può portare depressione e obesità. Touitou ha pure spiegato che gli orari scolastici non sono adatti ai bambini della scuola primaria e alla loro concentrazione.
Chiedere loro di stare attenti per quattro o cinque ore filate a partire dalle 8 del mattino non è giusto, perché il picco della loro attenzione arriva solo tra le dieci e le undici. Inoltre, sarebbe meglio spezzare l'orario scolastico con pochi giorni di vacanza ma spesso, piuttosto che con un lungo periodo di riposo come avviene nel nostro Paese.
Il fatto che tutti questi ragionamenti e studi siano validi lo dimostra la scuola finlandese. Sebbene l'orario scolastico sia decisamente inferiore, gli studenti della Finlandia sono in cima alle classifiche OCSE per i risultati ottenuti. Gli italiani? Sono al di sotto della media.
In conclusione, meno ore di scuola potrebbero portare ad un maggiore profitto e una migliore assimilazione di quanto si studia. E anche ad una migliore salute. Resta aggiornato sulla scuola cliccando il tasto Segui.