Oggi 22 giugno 2016 al via gli Esami di Stato per oltre 500.000 maturandi che si sono cimentati con la prima prova, quella di italiano, la medesima per tutti gli Istituti. Molti i vip e i politici che tramite social hanno augurato ai ragazzi impegnati con gli esami un grande 'in bocca al lupo': da Gianni Morandi ad Emma Marrone, da Renzi al ministro Stefania Giannini, e non poteva mancare quello del neo-sindaco di Roma Virginia Raggi, esponente del Movimento Cinque Stelle e molto seguita ed apprezzata sui social network, che su Twitter ha commentato ''In bocca al lupo ai 35mila studenti romani.

Anche Roma è alla sua #primaprova, di legalità. Ce la faremo entrambi!'', ottenendo numerosi likes e commenti a sostegno.

Le tracce della pima prova

Molta la tensione e la paura per gli studenti che stamane hanno sostenuto la prima prova di italiano della maturità 2016.Il Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini ha incoraggiato i maturandi ad affrontare l’esame con coraggio, impegno e responsabilità ed ha dichiarato: ''Anche quest’anno abbiamo voluto un plico per la prova di italiano semplificato, senza troppi allegati, per far sì che davvero ogni ragazzo possa riflettere ed esprimere se stesso. Ogni studente troverà una traccia vicina alla propria sensibilità''.

Alcune delle tracce sono state considerate da molti interessanti, ma nello stesso tempo prevedibili, in quanto ampiamente discusse nel corso dell’anno.

Prima fra tutte, l’analisi del testo (tipologia A) incentrata sulle funzioni della letteratura di Umberto Eco, filosofo, semiologo e scrittore venuto a mancare quattro mesi fa, estratto dalla raccolta Sulla Letteratura del 2002; per il saggio o articolo di giornale (tipologia B) è stato proposto in ambito storico-politico ''Il valore del paesaggio'', che comprende anche una citazione di Vittorio Sgarbi, in ambito socio-economico ''Crescita, sviluppo e progresso sociale.

È il PIL misura di tutto?'', per il saggio tecnico-scientifico ''L’avventura dell’uomo nello spazio'' che prende spunto dai racconti dei due astronauti nostrani Samantha Cristoforetti e Umberto Guidoni, mentre per il saggio artistico-letterario la traccia è ''Il rapporto padre-figlio'' nelle opere d’arte, in cui sono stati allegati testi di Saba, De Chirico, Kafka e Tozzi; per quanto riguarda, invece, la tipologia C (tema storico) il Miur ha proposto ''1946, il voto alle donne'', argomento ampiamente discusso quest’anno in occasione dei 70 anni della Repubblica, accludendo un brano di Anna Banti e uno di Alda De Céspedes; infine, per il tema di attualità (tipologia D) una riflessione sui ''Significati del confine – I limiti naturali, storici e mentali'', di Piero Zanin.

Seconda prova giovedì 23 giugno, svolgimento e durata

Conclusa ormai la prima prova di italiano, si pensa già alla seconda prova che migliaia di studenti del quinto superiore dovranno affrontare domani 23 giugno alle ore 8:30. Generalmente la durata è di 6 ore, ma può variare a seconda del Liceo o dell’Istituto: la seconda prova al Liceo Classico dura 4 ore, al Liceo Scientifico 6 ore, al Liceo Artistico 18 ore (suddiviso in 3 giorni da 6 ore ciascuno), al Liceo Linguistico 6 ore e al Liceo Pedagogico 6 ore. In ogni caso, verrà tutto specificato in sede d’esame e in fondo alla traccia che vi verrà consegnata. Gli studenti, inoltre, potranno avvalersi di tutti i mezzi necessari per svolgere la prova, come vocabolari, calcolatrici o attrezzature da disegno a seconda degli indirizzi, al termine della quale potranno ottenere un punteggio che va da un minimo di 10 a un massimo di 15.

Tra gli indirizzi tradizionali, al classico è prevista una versione in greco, allo scientifico l’immancabile matematica e al linguistico una prova di comprensione e interpretazione nella lingua principale, mentre per tutti gli altri istituti tecnici e professionali le prove saranno in conformità con quanto disposto dalla riforma Gelmini.