Ancora pochi giorni di attesa per oltre 500 mila studenti che si presenteranno il 22 giugno sui banchi di Scuola per sostenere l’esame di maturità. E sono giorni, questi, principalmente dedicati alla frenetica ricerca della soffiata utile sugli argomenti delle tracce della prima prova scritta. Ci si concentra sulla lettura dei quotidiani per non farsi trovare impreparati sull’argomento di attualità, che di certo sarà tra i temi predisposti dal Miur, o a leggere i riassunti dei classici della letteratura italiana del Novecento, per non farsi trovare spiazzati di fronte ad autori pressoché sconosciuti alla massa, come successe nel 2013 con Magris.
Le possibili tracce della prima prova alla Maturità 2016
Navigando sui siti internet dedicati alla scuola, si possono raccogliere numerose indicazioni circa le previsioni dell’argomento di attualità che potrebbe comparire tra le tracce predisposte per l’esame di maturità 2016, ma dando per certo che nessuno possiede il dono della divinazione, il metodo migliore è quello di andare per esclusione.
Tra le tracce di attualità più gettonate, troviamo il nuovo concetto di famiglia non tradizionale e l’omosessualità, temi portati alla ribalta delle cronache dalla recente legge sulle unioni civili e dai tragici fatti di Orlando. Ci sentiamo di escludere entrambi gli argomenti, uno perché difficilmente gli studenti vengono chiamati ad esprimersi su temi etici, e l’altro in quanto riferito ad un fatto di cronaca troppo recente (tenete conto che le tracce delle prove di maturità sono già state definite da almeno un mese).
Da tenere d’occhio, secondo i ‘consigli’ degli esperti, anche gli anniversari del disastro di Chernobyl (30 anni) e della Costituzione Italiana (70anni).
Per quanto riguarda l’immancabile traccia di letteratura, appare troppo scontato Pirandello, tirato in ballo per via dell’80esimo anniversario della sua morte, o Primo Levi, nel cinquantenario della scomparsa, anche se è già ‘uscito’ nel 2010.
Troppo prevedibile anche Umberto Eco, l’autore de ‘Il nome della rosa’, recentemente scomparso e dispensatore, tra l’altro, di celebri ‘consigli’ su come scrivere il tema della Maturità.
Non escluderemmo, tra i contemporanei, Dario Fo, per via dei possibili collegamenti con la commedia dell’arte, o i classici Shakespeare e Cervantes dei quali ricorrono i 400 anni dalle morte.
Gli argomenti degli ultimi anni alla prima prova dell’esame di Maturità e un trucco infallibile
Sempre lavorando per esclusione, è utile ricordare quali sono stati gli autori prescelti dal Miur per le tracce della prima prova scritta negli ultimi dieci anni: Ungaretti e Montale, due volte ciascuno, Calvino (lo scorso anno), Quasimodo, Magris, Levi, Svevo, Dante.
Ma al di là dei tentativi di ‘indovinare’ le tracce, giova comunque ricordare il consiglio del già citato Umberto Eco sul trucco infallibile per la prima prova scritta del prossimo 22 giugno: qualunque sia l’argomento, scrivete bene.