Le notizie che giungono dagli ambienti parlamentari e dalle aule giudiziarie dei tribunali italiani sono spesso difformi e contrastanti tra loro. Parliamo della sorte dei diplomati magistrali ante 2001/2002 che in alcune regioni ottengono l'inserimento nelle Gae mentre in altre se ne vedono respinti. Chi ha sostenuto le prove scritte del concorso infanzia e primariasta rischiando di vedersi procrastinare lo svolgimento delle prove orali al punto da non garantire l'assunzione entro settembre 2016. Ora ne emerge un'altra che suscita subito stupore e disorientamento tra i diplomati magistrali che rischia di creare altre contestazioni.
Orizzonte Scuola ha riportato la notizia che la sen. Puglisi avrebbe accolto la proposta di un loro inserimento in una IV fascia aggiuntiva, disponendone perciò l'inserimento in coda a prescindere dal punteggio.
GM 2012 per il 12% e Gae per l'88%
Quest'anno si darà corso all'immissione in ruolo delle GM 2012 dei docenti dell'infanzia la cui esclusione dal piano straordinario di assunzioni è stata un errore da parte del Pd, come ha avuto modo di riconoscere la sen. Puglisi ad una delegazione di docenti precari delle Gae. Il ritardo delle operazioni di correzione delle prove scritte del concorso docenti 2016 ha indotto il governo a dare l'avvio ai decreti attuativi per immettere in ruolo il 12% delle GM 2012 (come il Miur ha detto alla senatrice il 21 giugno scorso) e il restante 88% da Gae.
Ritardo per le GM 2016
Siamo giunti ad un punto in cui sono necessari alcuni chiarimenti per estenderela comprensione della situazione ad oggi. Va detto intanto che sulla tabella di marcia del concorso docenti, contrariamente a quanto dice il ministro Giannini, siamo in netto ritardo. Non ci sono ancora i risultati delle prove scritte dei candidati per l'infanzia e primaria.
Questo fa slittare i tempi anche per la formazione delle graduatorie di merito dalle quali pescare per le immissioni in ruolo. Per rispettare la regola del doppio canale si dovrà attendere l'avvio dell'anno scolastico 2017/2018.
Ipotesi IV fascia Gae
Stando così le cose, chi è rimasto nelle graduatorie di istituto si vede le porte sbarrate per le assunzioni a meno che non si faccia ricorso al tribunale.
Come è noto il risultato è molto diverso città per città. Per questo motivo il comitato per la tutela dei docenti precari dell'infanzia ha chiesto ed ottenuto un incontro con la senatrice Puglisi svoltosi in Via degli Staderari 4 a Roma ieri mattina. Gli argomenti trattati nella riunione sono stati diversi; tra questi uno in particolare, ossia la proposta di inserimento nella quarta fascia Gae, è stato condiviso e presto sarà proposto ai tecnici del MIUR. Dunque per adesso è soltanto una proposta e bisognerà aspettare di sapere cosa ne pensano al ministero di Viale Trastevere.