Il concorso docenti 2016 non smette di fare parlare di sé. L'ultimo problema in rodine di tempo è quello sollevato dalla correzione delle prove scritte. Si è infatti fatto riferimento a situazione di disparità di trattamento tra i candidati. Le regole per prendere prte alle prove scritte erano abbastanza tassative: era infatti necessario presentarsi in orario, trattandosi di un concorso pubblico, essere muniti della propria carta di identità ed era necessario seguire una procedura identificativa. Per alcuni candidati sono stati, però usati due pesi e due misure.

Alcuni concorrenti del concorso Scuola 2016 sono arrivati in ritardo, ma hanno potuto comunque sostenere la prova, mentre ad un candidato sono state sollevate polemiche poiché non si era presentato munito di carta d'identità come documento identificativo ma solo di patente. Postazioni informatiche malfunzionanti, che non si accedevano del tutto o che si spegnevano all'improvviso completano un quadro quanto mai disastroso. Quello che per genera un malessere generale è il ritardo legato alla correzione delle prove scritte con conseguente punto di domanda sulla possibilità di sostenere gli orali.

Prove scritte non corretta: cosa accadrà per gli orali?

Il ritardo della correzione delle prove scritte per la regione Sicilia rasenta i due mesi, mentre quello per l'Umbria tocca i quattro mesi.

i risultati delle prove scritte delle due regioni saranno rispettivamente settembre e novembre. Si vengono così a creare due problematiche: il sostegno degli orali e l'immissione in ruolo. Non è possibile, infatti, per i candidati essere ammessi agli orali se non hanno superato le prove scritte. per potere sapere se le prove scritte deve poi seguire notifica del voto ottenuto ad ogni singolo candidato; quest'ultima deve avvenire per via telematica con conseguente comunicazione di data, ora e sede presso la quale svolgere gli orali.

Inoltre, l'avere superato le prove scritte e le prove orali comporta quindi la vincita del concorso scuola 2016. Con essa si delinea il diritto per i candidati di divenire docenti e di essere quindi immessi in ruolo. Ma se il primo step non viene eseguito non è possibile passare a quelli successivi.

Graduatorie di merito del concorso a cattedra 2012 e concorso scuola 2016: problematiche possibili?

In molti ipotizzano che le prove scritte del concorso docenti 2016 vengano corrette in ritardo per permettere lo smaltimento delle graduatorie di merito derivanti dal concorso docenti 2012. Questa è l'unica ipotesi che può dare all'intera situazione un senso procedurale. La situazione torna nebulosa se si osserva dal punto di vista della scuola primaria: il d.l. n. 42/16,dispne che i docenti concorso 2012 devono essere assunti nell'anno scolastico 2016/2017. Con la nota 17035/2016 è possibile sapere che le disposizioni impongono agli Uffici Scolastici Regionali di aggiornare le graduatorie in essere, questo significa che:

i nominativi dei docenti che non accettano al proposta di assunzione all'assunzione nelle fasi del piano di stabilizzazione devono essere cancellati;

i nominativi dei docenti che hanno già un rapporto di lavoro con lo Stato, indipendentemente dalla classe di concorso, dal grado di scuola devono essere cancellati.

Quest'iter deve essere assolto entro il 20 luglio per potere dare corpo alla fase nazionale di assunzioni, che sarà in essere dal 29 luglio con le procedure di istanza da parte degli interessati.