Nella giornata di ieri 28 luglio, il Miur ha pubblicato 11 FAQ legate alla chiamata diretta dei docenti dagli ambiti alle scuole, nove delle quali si concentrano sugli avvisi che a partire da oggi inizieranno a pubblicare i dirigenti scolastici. Le informazioni fornite chiariscono come comportarsi nel caso in cui un dirigente non pubblichi l'avviso, e cosa succede nel caso in cui un docente non si candidi. Male informazioni non finiscono qui.

FAQ Miur su chiamata diretta e avvisi dei DS: il riassunto

Dalle FAQ del Miur legate agli avvisi dei DS per la chiamata diretta(da 2 a 10), emerge la possibilità che una Scuola non pubblichi alcun avviso.

In tal caso l'auto-candidatura è inutile perché il DS non potrà fare alcuna proposta. Sarà compito degli USR assegnare gli incarichi(FAQ 2). Nel caso in cui si liberi un posto in OD dopo la pubblicazione dell'avviso, l'avviso sarà integrato (FAQ 3). Le scuole con più plessi, appartengono allo stesso ambito, per cui l’avviso del DS sarà in riferimento a tale ambito (FAQ 4). Non sarà possibile pubblicare un avviso senza specificare cdc e ordine di scuola, né assumere docenti senza specializzazione per i posti di sostegno. Vi è la possibilità di indicare nell'avviso altre competenze da possedere, nel caso in cui non vi siano specializzati disponibili. (FAQ 5 e 6).

Il DS potrà indicare nell'avviso che il posto potrà prevedere anche un’attività su scuola di diverso ordine (FAQ 9) Il docente può decidere sia di non candidarsi in nessuna scuola, sia di farlo in diverse scuole, purché sia per posto e cdc del proprio ruolo.

Chi non si candida otterrà il posto con assegnazione d'ufficio. (FAQ 7 e 8). Non è prevista alcuna graduatoria nel caso di parità di competenze e titoli dei docenti. Ogni DS 'stabilisce, nell’ambito della propria discrezionalità, predisposizione dell’avviso, selezione e chiusura della stessa' afferma la FAQ 10.Resta aggiornato sull'argomento e le altre notizie dalla scuola, cliccando il tasto Segui che trovi in alto vicino al titolo.