Le ultime novità al 21 luglio 2016 sulle Pensioni precoci arrivano da Roberto Occhiodoro, amministratore del gruppo 'lavoratori precoci uniti a tutela dei propri diritti' che ci ha rilasciato un'intervista esclusiva in cui abbiamo affrontato la questionedel bonus contributivo e della conseguentepossibile spaccatura interna al gruppo dei 'quarantunisti'. Ossia coloro che hanno iniziato a lavorare prima della maggiore età, e che sono entrati con questo nome all'interno dell'agenda politica di Governo.Questi lavoratori sonoora in attesa di capire come la Ragioneria Generale di Stato 'prezzerà' la quota 41 da loro richiesta nel corso dell'incontro tenutosi lo scorso 11 luglio 2016 con il segretario alla Presidenza del Consiglio Nannicini.

Eccovi le parole di Occhiodoro.

Pensioni precoci, quale spaccatura? Il gruppo è coeso!

-Si fa un gran parlare di Bonus contributivo per i precoci, alcuni degli iscritti al gruppo 'lavoratoriprecoci uniti a tutela dei propri diritti' sembrano assolutamente contrari, altri invece sarebbero favorevoli, come vivete questa 'spaccatura' interna al gruppo?

Non esiste nessuna spaccatura all'interno del gruppo: siamo uniti e compatti nel chiedere i 41 per tutti. Poi è normale che si discuta su ipotesi di intervento e che vi siano favorevoli e contrari non vi vedo nulla di male.

- Lei in un post sul gruppo come amministratore ha scritto che é già positivo che il Governo stia cercando soluzioni per i 'quarantunisti', dunqueèfavorevole a questa apertura del Governo sebbene non corrisponda in toto alle vostre richieste o ritiene il tutto sia ancora da valutare?

Ioconsidero positivo il fatto che il Governo abbia finalmente aperto la porta sul mondo dei "quarantunisti" per venire a vedere cosa si nasconde dietro questa porta, le nostre storie di vita.Questo risultato è stato possibile grazie alla determinazione e alla tenacia del nostro gruppo che non ha mai abbandonato l'idea di poter finalmente far valere i propri diritti.

Noi al momento siamo fermi alla nostra richiesta di 41 per tutti presentata al Governo nell'incontro dell'11 luglio. Stiamo aspettando di essere riconvocati per sapere se questa proposta è stata " prezzata" dalla Ragioneria di Statoe cosa il Governo ha in mente di proporre. Quindi ad oggi non ci pronunciamo su ipotesi. Non abbiamo mai seguito le voci, figuriamoci ora che siamo ad un passo dal conoscere le intenzioni del governo.

Le nostre valutazioni le faremo solo quando avremo ottenuto le risposte, non ora.

Insomma Roberto Occhiodoro ci è sembrato molto chiaro e sicuro sulla coesione del 'suo' gruppo, la priorità resta quota 41 per tutti,non resta che attendere il prossimo incontro, che dovrebbe essere i primi di agosto, per comprendere le realiintenzioni del Governo Renzi.