Non solo i docenti, ma anche i Dirigenti scolastici sono sottoposti a valutazione nel regime della Buona Scuola, proprio a partire dal prossimo anno scolastico 2016/17. Abbiamo già parlato del tipo di valutazione ottenibile e di chi la farà. Adesso entriamo nel dettaglio del DM 25/16 del 28 giugno 2016, che definisce le tre fasi del processo di valutazione.
Le fasi della valutazione dei Dirigenti Scolastici nella scuola
Il processo di valutazione del dirigente scolasticosi articola in tre fasi e ha l'obiettivo di migliorare la professionalità e innalzare la qualità del sistema scolastico.
Le tre fasi sono:
definizione degli obiettivi;
rilevazione dei risultati ottenuti;
il provvedimento di valutazione.
Fase 1: obiettivi
Nel definire gli obiettivi che il DS dovrà raggiungere, si terrà conto dei criteri stabiliti dalla legge 107, delle priorità nazionali del sistema di istruzione, del territorio in cui si trova la scuola e del contesto in generale e del RAV.
Fase 2: risultati
Per stabilire i risultati ottenuti dal dirigente scolastico, verrà fatto una valutazione dal nucleo di Valutazione attraverso un'istruttoria sul suo operato nel corso dell'anno scolastico. L'istruttoria dovrà essere documentata. Da chi è composto il nucleo di valutazione? Deve includere almeno un DS che lo presiederà ed è composto da un dirigente tecnico o scolastico o ispettivo e due esperti.
I nuclei sono costituiti dal Direttore Generale dell'USR, su proposta del coordinatore regionale del servizio ispettivo.
Fase 3: Valutazione
La valutazione del DS si conclude con il provvedimento adottato dal Direttore Generale Regionale, a seguito dell'istruttoria del Nucleo di Valutazione. Il provvedimento avràcadenza annuale e potrà indicare quattro livelli che il Dirigente scolastico ha raggiunto, che vanno dal pieno raggiungimento degli obiettivi al mancato raggiungimento.
L'aumento della retribuzione è legata al livello raggiunto, così come il mantenimento del posto. Se il dirigente manca di raggiungere gli obiettivi prefissati, verrà convocato per un contraddittorio entro trenta giorni dall'esito della valutazione. Il dirigente ha la facoltà di richiedere di essere sentito dal Direttore entro 15 giorni dal'esito, in caso di valutazione positiva. Resta aggiornato sulle ultime novità dalla scuola, cliccando il tasto Segui.