Dopo la valutazione al merito dei docenti della scuola, arriva la valutazione al merito dei dirigenti scolastici. La riforma della legge 107 punta tutto sul merito, ma questo era stato detto a chiare lettere dai rappresentanti del Governo. E così dal prossimo annoanche i dirigenti scolastici, che con la Buona Scuola sono stati investiti di enormi responsabilità (o poteri, dipende dai punti di vista), saranno sottoposti a valutazione. A partire da settembre, come anticipa Orizzonte scuola, avranno la loro pagella annuale.
Valutazione dirigenti della scuola: cosa succederà?
La valutazione dei dirigenti scolastici si suddivide in fasce:
Fascia 1: "pieno raggiungimento degli obiettivi",
Fascia 2: "avanzato raggiungimento",
Fascia 3: "buon raggiungimento",
Fascia 4: "mancato raggiungimento".
Nel caso in cui il dirigente rientri nella quarta fascia di valutazione, non otterrà l'aumento stipendiale e se questo dovesse avvenire per tre anni consecutivi, potrebbe anche scattare la penale del licenziamento. Le indiscrezioni che circolano suggeriscono anche che in caso di episodi considerati gravi, il DS potrebbe perdere il rinnovo del contratto presso la scuola in cui presta servizio. Ma a quanto corrisponde l'aumento stipendiale?
Potrebbe anche raggiungere il 30% e probabilmente sarà proporzionale al raggiungimento degli obiettivi, che saranno assegnati nel mese di agosto, ovvero prima della partenza della valutazione a settembre. Gli obiettivi saranno in parte assegnati dal Ministero, mentre altri dipenderanno dal RAV o saranno legati al territorio in cui si trova la scuola.
Primi risultati della valutazione dei DS
I risultati della valutazione dei dirigenti scolastici si conosceranno nel mese di giugno 2017 e per chi dovesse essere valutato in maniera positiva, scatterà l'aumento stipendiale.I soldi arriveranno nel mese di dicembre dello stesso anno. Il Miur sta per fornire i dettagli del decreto, mentre quelle appena menzionate sono le anticipazioni. Resta aggiornato sulle news della scuola cliccando il tasto Segui.