La particolare categoria degli ITP potrebbe vedersi ammessa alla prova pratica del concorso Scuola pur se non in possesso del requisito di abilitazione. Questo quanto disposto dal TAR del Lazio con decreto n.ro 5274 del 21 giugno 2016.Si tratta di una situazione già prospettata a maggio, quando, come ben ricordiamo, le prove scritte si svolsero con riserva per quanti presentarono ricorso per via delle lungaggini della presa in esame del caso di ogni singolo ricorrente.

Conclusisi gli scritti, il TAR ha dunque deciso per l'ammissione del gruppo di candidati nella fase in cui si trovava il concorso, ovverosia quella delle prove pratiche.Di fatto, contrariamente a quanto previsto dal bando, alcuni aspiranti docenti sosterranno direttamente la prova pratica.

Naturalmente è ancora da definire la data in cui avrà luogo lo scritto suppletivo, per il TAR da fissarsi comunque dopo l'esito finale del ricorso.

Concorso scuola 2016, notizie e avvisi dell'ultima ora

L'avviso del Tribunale continua sottolineando come i risultati del concorsodipendano strettamente dalla somma dei punteggi di scritto e pratico. La prima prova si rivelerebbe perciò necessaria, anche a scapito dei costi che la riconvocazione della commissione comporterebbe.

In tutto ciò, i primi commenti sprezzanti non sono mancati: "Bando di concorso di propaganda, emanato senza rispetto delle posizioni dei sindacati", ha affermato ieri ilSegretario Regionale UIL Scuola Emilia Romagna Giuseppe D'Aprile.

"Premessa del concorso scuola era quella di eliminare il precariato, contestualmente alla legge 107/2015", e continua: "Irrispettoso nei confronti dei docenti abilitati con alle spalle anni di esperienza e titoli".

Nella stessa Emilia Romagna, saranno cinquanta i candidati del settore ITP a cui sarà concessa la suddetta possibilità. Con tutta probabilità, tale vantaggio sarà esteso a tutti i richiedenti d'Italia.Per ulteriori aggiornamenti, clicca sul tasto "Segui" accanto alla firma. Se la news ti è piaciuta, condividila.