Di casi 'strani' nella pubblicazione degli esiti della mobilità dei docenti dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado ne abbiamo visti parecchi, ma arrivare al punto di veder 'scomparire' delle insegnanti, questo non se l'aspettava nessuno.

Ebbene, come denunciato dalla segreteria Cisl Scuola Toscana Nord e riportato dall'edizione toscana del quotidiano 'Repubblica' e dal sito specializzato 'Tecnica della Scuola', è successo anche questo. Si tratta di due insegnanti donne, neoassunte durante la fase C del piano di assunzioni della Buona Scuola.

Ultime news scuola, lunedì 8 agosto 2016: mobilità, due insegnanti 'fantasma' a Pistoia

Il sindacato ha provveduto a denunciare l'incredibile vicenda oltre, naturalmente, a presentare un esposto al provveditorato: le due docenti, assunte da GaE e con anni di precariato alle loro spalle, erano soggette a trasferimento obbligatorio per riuscire ad ottenere la loro assegnazione su ambito, ma i loro nomi sono letteralmente 'spariti', non risultano in alcun ambito nazionale, nè nella loro regione, nè nel resto d'Italia.

L'aspetto ancora più grottesco della vicenda è rappresentato dal fatto che le due docenti non potranno inviare le loro domande alle scuole medie per poter ricevere la proposta d'incarico, nè ovviamente potranno aggiornare il proprio curriculum, visto che i termini stanno scadendo.

Le due insegnanti, ovviamente, stanno vivendo una situazione di grandissimo disagio: sarà importante verificare se a Pistoia vi fossero posti disponibili e come poter ovviare al clamoroso errore.

Mobilità docenti, Cisl Scuola denuncia altri casi di docenti 'spariti'

Cisl Scuola, comunque, fa presente che il caso delle due insegnanti toscane non sarebbe un caso isolato visto che sembra che almeno un centinaio di docenti, in tutta Italia, siano diventati improvvisamente dei 'fantasma': i loro nomi, infatti, non figurano assegnati ad alcun ambito.

'Per tutti questi insegnanti dovremo avviare una conciliazione - rende noto il sindacato - con la speranza di riuscire ad ottenere una soluzione positiva entro l'inizio del prossimo anno scolastico 2016/2017'.