Sulle nomine in ruolo derivanti dal concorso docenti stiamo assistendo giorno dopo giorno ad un delirio senza precedenti nella Scuola pubblica italiana. Siamo nel caos più totale, come testimoniano le cronache che provengono dai vari usp con le notizie di convocazioni bloccate per mancata osservanza dei decreti dei tribunali. I disastri e gli errori dell'algoritmo del Miur si riversano sulle spalle dei docenti e sulle teste di esasperatissimi dirigenti di Usr regionali che pubblicano dei veri e propri atti d'imperio sui relativi siti. In Lombardia è stata pubblicata una nota domenica scorsa 11 settembre nella quale ci si rivolge ai docenti di tedesco presenti nelle graduatorie di merito di produrre documentazione utile a ricevere la nomina entro e non oltre le 18,00 del giorno successivo, pena la decadenza dalla graduatoria stessa.
Avviso di nuova convocazione in Liguria
Il fallimento del concorso docenti trova nel caso ligure forse il più emblematico di un caos generalizzato che regna sovrano negli uffici scolastici. Non si conosce nemmeno il numero dei docenti inseriti nelle graduatorie, che siano ad esaurimento o che siano di merito. E così si torna a fissare nuove date per le convocazioni per le nomine in ruolo come a La Spezia, dove in una nota pubblicata sul sito Usr Liguria i docenti delle Gm della A028 vengono riconvocati per il giorno 14 settembre.
Il Caos graduatorie di merito
Ma il caso più emblematico è quello successo ad Imperia che riguarda le convocazioni sulla cdc A060. Qui siamo di fronte al disorientamento più totale.
A dire che le cdc sono esaurite sono stati i docenti stessi presenti. Non si comprende poi come mai non siano state fatte contemporaneamente le convocazioni da Gae e da GM, ad esempio. Chi aveva provato ad inoltrare il proprio curriculum ha scoperto che inspiegabilmente alcuni posti erano già occupati, mentre al primo in graduatoria è toccato un ambito senza posti.
Chiarimenti negati
Dopo tutto questo tran tran viene pubblicato l'avviso di nuova convocazione, senza neppure una riga di scuse, e senza che a nessuno venga in mente che non tutti possono restare collegati al sito dell'USR 24 ore su 24 e soprattutto dopo essere già entrati in servizio. Del resto, le esigenze di bilanciohanno prodotto effetti devastanti anche sul personale ATA addetto con tagli pesanti sull'organico che si riflettono negativamente sul servizio svolto.
Se qualcuno provava a fare delle domande i funzionari e i dirigenti banalmente rispondevano di non saperne nulla, che è così e che andava tutto bene. Nel frattempo, per evitare seccature, l'USR pensava bene di barricarsi dietro un semplice avviso pubblicato sul sito che recitava semplicemente che a causa di motivi organizzativi nessuna attività di ricevimento del pubblico durante la nuova tornata di convocazioni sarebbe stata effettuata.
