Le ultimissime novità al 16 settembre 2016 sulle Pensioni anticipate arrivano dalla trasmissione Mi Manda Rai Tre che questa mattina ha affrontato il tema dell'APE, assegno pensionistico anticipato, e della sua variante l'APE sociale. Il conduttore Salvo Sottile si è confrontato in studio con Domenico Proietti (Uil) ed è stato trasmesso un servizio che, a partire dalle stime effettuate da Federcosumatori, ha calcolato quali potrebbero essere i costi a carico del pensionato che accetterà l'APE. I dettagli.

Pensione anticipata, ultime news al 16 settembre: quanto costa l'APE?

L'APE, assegno pensionistico anticipato, dopo l'incontro tra Governo e sindacati avvenuto il 12 settembre scorso, sembra ormai una misura certa che approderà nella prossima legge di Stabilità. Ai lavoratori piace poco, perché si tratta di stipulare una sorta di 'mutuo' per poter uscire 3 anni e 7 mesi prima dal lavoro, dunque dall'età di 63 anni. Federconumatori ha provato a stimare i costi effettivi di tale 'beneficio', chi vorrà uscire prima dovrà pagare un costo. Per chi percepisce 2000 euro lordi mensili di pensione ed intende andare in pensione 1 anno prima, la rata si aggirerà mensilmente, pensando ad un tasso del 3%, sui 144,20 euro.

Per chi vorrà anticipare l'uscita a 2 anni il costo mensile della rata salirà a 288,30 euro. Per coloro che percepiscono, invece, circa 1500 euro di pensione lorda, le cifre si attesteranno a 108,15 al mese per 20 anni se ci si accontenterà di uscire un anno prima, mentre la rata salirà a 216,29 euro per 20 anni per coloro che vorranno accedere alla quiescenza almeno 2 anni prima.

Cifre ragguardevoli che, dice Damiano in una nota stampa, rischiano di divenire proibitive e poco incoraggianti per coloro che vorrebbero usufruire della pensione anticipata. Inoltre alle cifre va anche aggiunto un onere sull'assicurazione vita. Per coloro che rientrano invece in alcune categorie speciali il governo ha ipotizzato l'APE sociale, che sarebbe identica alla prima ma a costo zero, vediamo in dettaglio chi potrebbe usufruirne.

Pensione anticipata, chi potrà beneficiare dell'APE sociale?

A beneficiare dell'APE sociale sarebbero, invece,i disoccupati di lungo corso, coloro che svolgono mestieri usuranti, la platea dei mestieri considerati tali è ancora in discussione, gli invalidi o con disabilità grave. Per loro il Governo si 'accollerebbe' i costi, spiega Proietti (Uil), dunque l'APE sarebbe a costo zero. Nessuna rata per 20 anni e la possibilità di uscire anticipatamente a partire dai 63 anni. Difficile, sostiene Fabrizio Premuti, Presidente Nazionale Konsumer Italia, che l'APE, trattandosi di un prestito da rendere, possa aiutare a far ripartire l'economia. Anzi potrebbe affossarla di più, le famiglie per accedere alla pensione, esclusi coloro che avranno 'la fortuna' di accedere all'APE sociale, dovranno infatti indebitarsi. Chi, si chiede, deciderà di uscire prima a questi costi? La misura potrebbe essere un flop come il Tfr in busta paga, utilizzato da pochissimi.