Vi avevamo già parlato del punteggio minimo test medicina degli anni scorsi, ora ritorniamo sull'argomento con l'attenta analisi di Alpha Test, che,sebbene si configuri come una guida orientativa, si basa sui dati finora pubblicati dal Miur. L'ente di formazione ha indicato che il punteggio minimo teorico (PMT) per accedere all'università di medicina è di 64,1 punti. Questo però non significa che chi ha totalizzato un punteggio inferiore non abbia alcuna possibilità di entrare, ecco il perché.

Punteggio minimo test medicina: l'analisi di Alpha Test

Il PMT di 64,1 indica l'ultimo candidato inserito in graduatoria o l'ultimo posto disponibile. Se tutti gli aspiranti camici bianchi avessero indicato tutte le preferenze e tutti decidessero di immatricolarsi, allora il punteggio indicato corrisponderebbe all'ultimo punteggio ammesso. Visto che si tratta di uno scenario poco realistico, in quanto non tutti esprimono tutte le preferenze e non tutti decidono di immatricolarsi, perché alcuni, ad esempio, potrebbero essere stati ammessi alle private, il PMT è destinato a scendere già con la graduatoria del 4 ottobre.Questo perché il candidato avrà espresso un tot di preferenze, se queste saranno già occupate, l'aspirante camice bianco rimarrà in graduatoria, ma in attesa.

Le assegnazioni intanto continueranno col candidato direttamente successivo in graduatoria.

Rispetto al 2015

Nel 2015 il punteggio minimo teorico del test medicina è stato 31,6. Quando è stata pubblicata la graduatoria nominale, l'ultimo prenotato risultava 1000 posizioni dopo. In particolare, l'ultimo prenotato risultava alla posizione 10.339 (937 posizioni in più) con un punteggio di 30,9 (-0,7 rispetto al PMT).

Da tali considerazioni si può affermare che la graduatoria potrebbe scorrere di mille posizioni già alla sua apertura e di conseguenza il punteggio minimo potrebbe scendere tra 63,2 e 63.

Due constatazioni vengono sottolineate da Alpha Test:

  • il test medicina 2016 è stato più facile rispetto agli anni precedenti, portando a dei risultati più alti. Quindi anche se il candidato ha raggiunto un punteggio alto ciò non comporta un accesso più facile;
  • l'ente di formazione ha constatato che nel 2016 quasi tutti i candidati si sono classificati idonei (il 94%), mentre nel 2015 il 52% non si è classificata per vari motivi. Ad esempio per problemi nella gestione della scheda anagrafica. Da questo dato possiamo affermare con sicurezza che la concorrenza quest'anno è aumentata.

Ora gli aspiranti camici bianchi attendono il 29 settembre per conoscere il proprio punteggio, mentre il 4 ottobre verrà pubblicata la graduatoria nominale. Per rimanere aggiornati sui test di medicina e sui concorsi pubblici prossimi alla pubblicazione, seguiteci, cliccando in alto sul tasto 'Segui'. In caso di dubbi, postate un vostro commento.