Potrebbero essere all'incirca trentaquattromila nel 2017 i contribuenti che usciranno da lavoro con la pensione anticipata social di Matteo Renzi. I numeri sono in leggera diminuzione rispetto alle simulazioni dei giorni scorsi: non del tutto sufficienti, infatti, risultano le risorse messe sul tavolo dal Governo per agevolare il prestito pensionistico senza costi a favore dideterminate categorie. Appena trecento milioni di euro sono stati iscritti nella bozza del Bilancio 2017, attualmente arrivata al Parlamento e in attesa della votazione. Renzi si attende che almeno uno dei due rami legislativi approvi la legge prima del referendum del 4 dicembre 2016.

Un eventuale esito negativo del voto popolare, si legge su La Stampa di oggi, 30 ottobre, potrebbe innescare effetti negativi su titoli di Stato e mercati.

Pensione anticipata per precoci con quota 41: requisiti e numeri

Numeri nettamente in diminuzione per i lavoratori precoci che potranno beneficiare della Quota 41 per la pensione anticipata. Secondo quanto riporta il quotidiano piemontese, infatti, potrebbero essere non più di ventimila i precoci che saranno salvaguardati circa la flessibilità in uscita, data una spesa per le casse del Governo Renzi fissata in trecentosessanta milioni di euro. Gravosi, però, sono i requisiti di accesso alla quota 41, identici a quelli dell'anticipo pensionistico social: potranno beneficiarne, infatti, solo i disoccupati rimasti senza assegni, gli invalidi per una percentuali non inferiore al 74%, gli assistenti da almeno 6 mesi di un parente disabile di primo grado, i lavoratori di attività definite gravose.Il capitolo di costi nella riforma delle pensioni più elevato dovrebbe essere l'allargamento delle quattordicesime: ottocento milioni di euro in tutto, una misura molto simile a quella del bonus degli 80 euro.

Pensioni esodati 2017: 8^ salvaguardia, ecco per quanti

In arriva anche l'ultima misura di pensione per gli esodati con l'ottava salvaguardia. Secondo i numeri forniti da Il Sole 24 Ore di oggi, l'ultima finestra di pensione con i requisiti vigenti prima della riforma della Fornero, dovrebbero essere, in tutto, 27 mila e settecento per un totale di 164.795 lavoratori salvaguardati con le otto leggi.

Ad eccezione dell'anticipo pensionistico social e volontario, la cui età minima è fissata a 63 anni, per precoci, esodati e lavoratori usuranti verrà cancellata la penalizzazione per l'uscita anticipata prima dei 62 anni.