Dalla proroga di opzione donna alla salvaguardia esodati, dalla Quota 41 per i lavoratori precoci all'Ape social per i lavoratori impegnati in lavori gravosi: sono queste ancora alcuni dei nodi da sciogliere nel quadro del confronto sulla riforma Pensioni targata Renzi la cui prima parte troverà spazio nella manovra di bilancio che sarà varata nelle prossime settimane, mentre altri interventi arriveranno con l'anno nuovo probabilmente in un disegno di legge ad hoc.
Pensioni, la minoranza dem chiede risposte su Opzione donna e precoci
Continua a farsi sentire senza sosta sul fronte previdenziale la voce del presidente della commissione Lavoro della Camera, Cesare Damiano.
"La qualità della manovra di correzione previdenziale - ha dichiarato il parlamentare della minoranza del Partito democratico - potrà essere apprezzata quando saranno chiari i confini degli interventi per l'ottava salvaguardia degli esodati e - ha sottolineato l'autore di diversi ddl per la riforma pensioni - per la prosecuzione della sperimentazione di opzione donna". Tra le altre questioni da affrontare, secondo la minoranza dem che ha chiesto al governo di considerare l'agenda sociale tra le priorità da affrontare, le platee dell'Ape social e la formula quota 41 per tutti i lavoratori precoci.
Attese certezze anche su salvaguardia degli esodati e Ape lavori gravosi
"La definizione della platea dei lavori gravosi - ha spiegato Damiano sollecitando interventi in tal senso - servirà a stabilire chi potrà accedere all'Ape social e - ha sottolineato -alla normativa agevolata, con 41 anni di contributi, dei lavoratori precoci".
Quota 41 per tutti senza se e senza ma è la proposta di Damiano così come del resto previsto già da tempo nel suo ddl 857. "Bisogna valutare - ha spiegato l'ex ministro del Lavoro del Governo Prodi - come verranno distribuite per ciascun intervento le risorse a disposizione, mediamente due miliardi di euro l'anno". Queste le "criticità insolute" sulle quali la minoranza del Partito democratico chiede risposte chiare e definitive al Governo Renzi. Riuscirà l'esecutivo ad accontentare tutti sulla riforma pensioni?
