Le ultime notizie ad oggi martedì 25 ottobre riguardanti il prossimo contratto Scuola parlano di disciplina del merito e di carriera dei docenti. Vi abbiamo parlato, ieri, del nuovo atto di indirizzo sulle priorità politiche per il 2017 del ministro dell’istruzione, Stefania Giannini. Si tratta di un documento all'interno del quale si parla di valorizzazione di tutto il personale anche attraverso lo strumento del rinnovo dei contratti nazionali.
Ultime news scuola, martedì 25 ottobre 2016: rinnovo contratto, rimozione scatti per chi inizia la carriera?
In un articolo pubblicato stamane da 'Italia Oggi', a firma Alessandra Ricciardi (martedì 25 ottobre), si parla di eventuale rimozione degli scatti di anzianità che, però, sempre secondo riportato dall'autorevole quotidiano economico, potrebbe riguardare solamente chi inizia adesso la carriera.
Viene precisato che, al momento, si tratta solamente di voci e di indiscrezioni, in attesa che la legge di Stabilità possa definire le risorse disponibili e la specificità per i settori. Solo dopo la manovra, si potranno avere le idee più chiare: una partita che governo e sindacati si'giocheranno' dopo il referendum costituzionale del 4 dicembre.
Sempre a proposito di manovra finanziaria, resta acceso il confronto tra il Ministero dell'Istruzione e quello dell'Economia per quanto riguarda la trasformazione delle venticinquemila cattedre dall'organico di fatto all'organico di diritto, così come è stato sollecitato dal dicastero di Viale Trastevere.
Legge Stabilità 2017, braccio di ferro Miur-Mef per le 25mila cattedre da portare in organico di diritto
Sempre il quotidiano economico 'Italia Oggi' ha voluto fare il punto della situazione parlando di uno 'scambio di missive tra i due ministeri', con oggetto della discordia i costi relativi alla suddetta operazione. Secondo il Ministero delle Finanze, infatti, i 200 milioni che sono stati stanziati ad hoc servirebbero solamente a coprire 11.000 cattedre e non 25.000 come sostiene il Miur.
Insomma il braccio di ferro continua, visto che per Viale Trastevere il finanziamento serve a completare il passaggio integrale delle 25mila nuove cattedre dal fatto al diritto (sostegno compreso) mentre per il dicastero diretto da Pier Carlo Padoan, i 200 milioni devono servire al 'rafforzamento dell’organico dell’autonomia' con la sottrazione di una quota di organico al fatto per portarlo nel diritto.