Non mancheranno certamente di far discutere le dichiarazioni rilasciate ieri, mercoledì 5 ottobre, dall'onorevole Francesca Puglisi: 'Pensiamo che i docenti italiani siano il più grande esercito di intellettuali a disposizione del Paese. Il loro lavoro è prezioso, un lavoro quotidiano che disegna il futuro dell'Italia'.

Docenti italiani il più grande esercito di intellettuali, ultime notizie scuola, giovedì 6 ottobre

Certo, se stiamo a vedere come viene trattato questo 'esercito', ci sarebbe molto da riflettere su questa eclatante definizione enunciata dalla responsabile Scuola del Partito Democratico che, tra l'altro, non ha perso occasione per sottolineare come la legge 107, ovvero la riforma Buona Scuola, abbia finalmente provveduto a valorizzare gli insegnanti, dopo anni e anni di denigrazioni e di tagli.

Gli investimenti del governo Renzi per la valorizzazione dei docenti, secondo la senatrice Puglisi, sono stati ingenti: oltre al piano straordinario assunzionale da 180.000 immissioni in ruolo, sono stati spesi 200 milioni per il bonus merito e altri 350 milioni per la loro formazione, senza contare il voucher da 500 euro per l'aggiornamento professionale.

Puglisi: 'Governo stabilizzerà docenti precari seconda fascia di istituto'

In occasione della Giornata Internazionale degli insegnanti, non ha mancato di sottolineare come il governo conosca bene le critiche, anche di quelle aspre, che sono state rivolte alla riforma Buona Scuola voluta dal Presidente del Consiglio, Matteo Renzi. La miglior risposta alle critiche sarà quella di continuare a lavorare per migliorare le condizioni di lavoro dei nostri docenti oltre a quello, in generale, di migliorare la scuola per i nostri ragazzi.A proposito del divieto di supplenze annuali imposto dalla legge 107 per i precari che prestano servizio per più di 36 mesi, l'onorevole Puglisi ha voluto lanciare un messaggio rassicurante, sottolineando la volontà del governo di dare atto alla stabilizzazione dei precari abilitati di II fascia delle Graduatorie di Istituto.

Ci sarebbe da chiedere alla senatrice Puglisi come mai allora il Ministero delle Finanze stia già ostacolando la trasformazione di 25mila cattedre dall'organico di fatto, secondo la richiesta formulata dal ministro Giannini.