C'è chi esulta per la modifica alla legge di Bilancio che, nel capitolo dedicato alla riforma Pensioni, prevede l'estensione dell'Opzione donna alle lavoratrici di 57 o 58 anni (se dipendenti o autonome) nell'ultimo trimestre del 2015. Mentre c'è chi resta fortemente deluso e con l'amaro in bocca per essere rimasto fuori ancora una volta dalla proroga del regime sperimentale per il prepensionamento roso nonostante gli annunci e le promesse di questi mesi, a partire da quelle del ministro per le Riforme e le Pari opportunità Maria Elena Boschi su cui in molte avevano riposto le speranze.
Opzione donna, c'è la proroga ma non per tutte
Ecco come come vengono commentate le ultime notizie sui diversi gruppi Facebook che ormai da anni si battono che sempre più insistenza per la proroga di Opzione donna. Fortemente deluse Giulia Molinaro e Vania Borboni del gruppo Opzione donna proroga al 2018. "La nostra situazione - hanno scritto in un post - è poco favorevole. Ormai i giochi sono fatti e si è velocemente modificata! Riteniamo a questo punto a malincuore - hanno proseguito - che la volontà politica con cui fino ad oggi abbiamo costantemente lavorato è venuta meno nei confronti di tutte noi, dimentichiamoci quindi - hanno proseguito - la proroga al 2018 e auguriamo a tutte che il contatore previsto per il 30 settembre porti dei risultati per alcune di voi.
Ringraziandovi per l’impegno incondizionato avuto nei nostri confronti - hanno concluso Giulia Molinaro e Vania Borboni - vi salutiamo tutte/i con sincera stima".
Deluse le donne che speravano per OD 2018
"Oggi - ha scritto Francesca Gabutti sulla pagina Facebook Opzione Donna - Ultimo trimestre 1957-1958 - è un giorno speciale per chi un anno fa ha subito la fortissima delusione della esclusione e ha atteso un anno.
Un lunghissimo anno di insicurezza - ha proseguito - accompagnata da una totale determinazione a non mollare. Un anno intenso - ha aggiunto - che potevamo evitarci, ma che ci ha dato qualcosa che non avremmo mai potuto avere. Noi, tutte coese, un bellissimo gruppo". "Oggi - ha aggiunto Rossella Lo Iacono - quell'ingiustizia è stata sanata, ma che fatica.
Aspetto di vedere pubblicata la Legge sulla Gazzetta Ufficiale! Vi ringrazio donne e amiche di avventura. Confido che le nate nel 1959 a ruota ci seguano il prossimo anno, visto che le premesse ci sono. Vi auguro tanta felicità". "Carissime donne dell'ultimo trimestre - ha scritto Dianella Maroni sulla pagina Fb Comitato opzione donna è stata dura ed è stata sofferta però possiamo dire di essere vicinissime alla meta. L'emendamento del Governo - ha sottolineato - è una garanzia, si tratta solo di aspettare l'approvazione in Parlamento".